Quanto accaduto ieri pomeriggio in occasione dell’incontro tra Carpino e Don Uva Bisceglie, gara di Seconda Categoira, con il capannello dei calciatori di casa attorno al gambiano Trawaly dopo la rete del 2-2, ed al suo amico Salif presente in tribuna, trova adesso la posizione ufficiale del club biscegliese e le dichiarazioni forti della dirigenza del Don Uva

“La cronaca sportiva passa in secondo piano quando ci si trova dinanzi a episodi di razzismo. E cosi la vergogna, l’incredulità, lo sdegno annebbiano tutto quello che di positivo può dare lo sport – si legge nella nota del club. Non servono altre parole per descrivere l’accaduto, eccetto rimarcare quanto purtroppo siamo indietro nel percorso d’integrazione. Talmente indietro da perdere anche quell’innato senso d’umanità che dovrebbe appartenere a ognuno”.

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