Il Gruppo Giovani 063 di Amnesty International di Bisceglie annuncia la mobilitazione “Donne, vita, libertà”: oggi, domenica 9 Ottobre dalle ore 11.30, scenderanno in piazza San Francesco per manifestare solidarietà a donne e uomini dell’Iran messi a tacere, arrestati e uccisi dalle forze di polizia “morali” per essersi ribellati al regime repressivo dell’Ayatollah Ali Khamenei.

La mobilitazione, che si terrà in contemporanea con altre piazze italiane ed estere ha inoltre lo scopo di portare a conoscenza della comunità biscegliese l’attuale condizione dei diritti umani in Iran: sarà presente un banchetto dove poter firmare l’appello “IRAN: PROTEGGERE IL DIRITTO DI PROTESTA”.

Le donne iraniane sono regolarmente oggetto di molestie verbali e aggressioni fisiche da parte della polizia e forze paramilitari. Questo vuol dire essere prese di mira in quanto donne anche solo per brevi soste casuali per strada, ricevendo minacce e insulti, viene ordinato loro di tirare in avanti il velo per nascondere i capelli, vengono imposti fazzolettini per pulirsi il trucco davanti agli agenti di polizia morale.

Le donne vengono afferrate per le braccia, schiaffeggiate in faccia, colpite con pugni e manganelli, e ammanettate e spinte violentemente contro furgoni della polizia. Questi atti equivalgono a trattamenti o punizioni crudeli, disumani o degradanti, che è assolutamente vietato dal diritto internazionale, compreso il Patto internazionale sui diritti politici e civili, di cui l’Iran è uno stato parte. Sulla base di regolamenti e politiche adottate e applicate da vari organi governativi, a milioni di donne è stato inoltre negato l’ingresso in spazi pubblici come aeroporti, campus universitari, centri ricreativi, ospedali e uffici governativi, espulse da scuole e università e licenziate per ragioni arbitrarie come i capelli che sporgono dal velo, il trucco che sembra “pesante” o i pantaloni, il velo e i soprabiti corti, attillati o colorati.