Giornata di Pasqua focalizzata sul controllo della circolazione dei mezzi a Bisceglie per evitare spostamenti inopportuni legati alla festività.
“I nostri volontari della rete comunale di Protezione Civile, di cui siamo veramente fieri”, esordisce il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano, “anche oggi hanno lavorato per aiutare chi ne ha bisogno. Stamattina circa 150 uova di Pasqua, donate con generosità da cittadini e aziende, sono state distribuite ai bimbi di famiglie in difficoltà che in questi giorni avevano contattato l’infopoint di Protezione Civile. Altre ne erano state distribuite ieri, insieme a cibo e pasti caldi per Pasqua a quasi 450 persone, grazie anche alla collaborazione di ristoranti e bar della Città. Il ‘contagio solidale’, quello positivo, continua ovviamente anche dopo le festività e chiunque voglia continuare a donare può contattare lo 080.33.666.21, con i volontari che possono ritirare le donazioni”.
“Altra notizia che fa bene al cuore in questo momento difficile”, continua Angarano, “sempre oggi i volontari di Protezione Civile hanno ritirato un farmaco salvavita dal Policlinico di Bari, mettendolo a disposizione di un nostro cittadino che ne aveva bisogno. Insomma, anche oggi la straordinaria macchina della solidarietà che abbiamo organizzato ha lavorato a pieno regime”.
“Oggi è stata anche una giornata di controlli molto rigidi da parte delle Forze dell’ordine. Molti posti di blocco sono stati effettuati in Città. Sono state controllate diverse centinaia di persone ed effettuate decine di sanzioni. E domani i controlli saranno ulteriormente potenziati”, ammonisce il Primo cittadino. “La ragione la conoscete tutti. A chi è balenata l’idea di fare la classica Pasquetta in campagna, a chi non vuole rinunciare alle abitudini e pensa di poter fare il furbetto consiglio di desistere: domani non ci sarà alcuna tolleranza per chi esce senza una valida e urgente ragione”.
“Vi ricordo che è vietato l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici”, continua, “nonché ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza. Evitate ritrovi in casa, nei cortili dei complessi condominiali, sui terrazzi. Purtroppo possono essere veicolo di diffusione del contagio e in questo momento decisivo va assolutamente scongiurato. Anche perché se trasgrediamo le regole ora ne potremmo pagare le conseguenze tra quindici giorni. Peraltro vi rammento che non ci sono scuse da accampare per uscire di casa: è tutto chiuso tranne farmacie, parafarmacie ed edicole”.
“Sento di ringraziare profondamente chi sta rispettando scrupolosamente le regole, la stragrande maggioranza dei cittadini, che stanno collaborando con senso di responsabilità, facendo sacrifici e rinunciando a trascorrere le festività come siamo abituati. Domani è la prova del nove: chiedo a tutti”, conclude il sindaco Angarano, “un ulteriore slancio di maturità e buon senso per tutelare la salute dei nostri cari e di tutti noi. Confido in voi”.