Anni di successi e soddisfazioni professionali, a dispetto della sua giovane età, girando l’Italia e l’Europa. Il richiamo di Bisceglie però è forte e così Claudio Francesco Catino, affermato chef con un curriculum di alto profilo, ha deciso di approfittare della vacanza della sua città natale, Bisceglie, per tornare ai fornelli. Catino, classe 1984, farà assaggiare la sua cucina questa sera in una cena speciale, già sold out, al Memory Resort. Sarà uno stimolante salto indietro nel tempo, nella terra in cui si è formato e da cui è partito per una brillante carriera professionale, che lo ha visto lavorare in prestigiosi ristoranti stellati, al fianco di chef di altissimo livello.
Il cuoco biscegliese, infatti, dopo la maturità all’istituto alberghiero di Molfetta e tanta gavetta tra Puglia, Sardegna e Sicilia, ha collezionato esperienze illustri con Luca Marchini presso “L’erba del re” di Modena (1 stella Michelin), Paolo Lopriore a ristorante “Il Canto” di Siena (1 stella Michelin), Jan Luc Raban ad Arles in Provenza (2 stelle Michelin) e il Trussardi alla Scala. Tre anni intensi che lo hanno visto iniziare come capopartita e finire come sous chef, ruolo di spicco nell’organico che compone una cucina. Claudio Francesco Catino da anni segue il celebre chef Andrea Berton. Lo ha fatto con le aperture di “Pisacco” e “Dry” a Milano e soprattutto nel suo nuovo ristorante a Porta Nuova, “Berton Ristorante”, dove è arrivata la prima stella nel 2014.
“Da tempo avevo il desiderio di tornare in cucina, anche per una sola sera, nella mia città”, ha detto Claudio Francesco Catino. “Si è presentata l’occasione e non me la sono fatta sfuggire. Tornare a casa è sempre piacevole. Nel mio lavoro, ovviamente, quando è possibile tendo a valorizzare i prodotti della mia terra. Questa sera sarà un’emozione particolare”. Prima di ripartire, per altre ambiziose mete di un percorso di alto livello ma, allo stesso tempo, ancora tutto da scrivere.