Termina un anno prolifico e intenso per la Fidapa di Bisceglie. A tracciare il bilancio del 2022 associativo è la presidente Giulia Galantino.
1) Dopo i due anni di pandemia, che anno è stato per la Fidapa in termini di organizzazione eventi e incontri con le altre realtà Fidapa delle città limitrofe?
“Nell’anno sociale che sta per concludersi, la nostra Sezione ha svolto un lavoro di squadra, cui hanno contribuito tutte le Socie, fatto di progetti e azioni concrete, condivisi talvolta in Interclub con le Sezioni FIDAPA-BPW Italy e con le Associazioni cittadine, che hanno visto il frequente coinvolgimento delle scuole del territorio e delle Istituzioni. Abbiamo pensato di declinare il tema nazionale seguendo diversi percorsi, tutti mirati a promuovere una formazione di qualità e a diffondere una cultura di parità di genere effettiva per raggiungere gli scopi della equità, della coesione sociale e della cittadinanza attiva. Si tratta in particolare di ‘Promozione della Nuova Carta dei diritti della bambina’. Siamo stati impegnati nel progetto #LAPARITANONHAETA, rivolto agli alunni delle classi quarte e quinte del IV Circolo Didattico ‘Don Pasquale Uva’ di Bisceglie. Poi abbiamo messo in atto la promozione della corretta informazione sul tema della salute e della medicina di genere. Abbiamo promosso e supportato numerose iniziative miranti ad informare la collettività sulle tematiche legate al benessere della donna. Una ulteriore declinazione del tema è stata fatta con il progetto #SENZATABU realizzato con l’Istituto di II grado ‘Sergio Cosmai’ di Bisceglie e con il Comune di Bisceglie, con l’obiettivo di far conoscere senza tabù tutto ciò che concerne la salute, anche sessuale, ai ragazzi della scuola superiore. Abbiamo poi presentato, con lo Sporting Club e il Rotary Club di Bisceglie, il progetto S.A.R.A. (SALUTE, AGRICOLTURA, RICONVERSIONE,AMBIENTE) della società Expleo, un progetto cofinanziato dalla Regione Puglia e dal Ministero dello Sviluppo Economico che mira a monitorare le abitudini di vita e alimentari dei cittadini pugliesi. Infine spazio alla lotta agli stereotipi di genere con il III Circolo Didattico ‘San Giovanni Bosco’ di Bisceglie, con il patrocinio del Comune di Bisceglie con il progetto ‘NON SOLO 8 MARZO'”.
2) Dal punto di vista della partecipazione come valuta l’attivismo cittadino da parte di giovani e adulti? E dal punto di vista del tesseramento com’è andata rispetto all’anno precedente?
“L’attivismo non sempre si vede ma sono sicura che sia i giovani che gli adulti partecipano attivamente al benessere della città e dei suoi cittadini aderendo alle Associazioni presenti sul territorio con finalità diverse. La Fidapa-BPW Italy ha mantenuto stabile il numero delle associate senza grandi incrementi rispetto all’anno precedente. Certamente questo periodo non ha favorito l’ingresso di nuove Socie ma sicuramente non sono mancate la presenza di donne interessate a conoscere la nostra Associazione e a valutarne l’iscrizione”.
3) Il rapporto tra Fidapa e istituzioni locali?
“E’ proprio in merito al nostro tema Internazionale “NUOVE AZIONI ATTRAVERSO LA COOPERAZIONE” che la nostra Sezione ha attuato una serie di attività all’insegna della cooperazione con Enti e Istituzioni, privilegiando il rapporto con L’Assessorato alle Pari Opportunità’ e alla Cultura e la Commissione Pari Opportunità del Comune di Bisceglie, nonché con le diverse Istituzioni Scolastiche del territorio, non escludendo le collaborazioni con il tessuto associativo Biscegliese, nella convinzione che solo attraverso la rete si possa costruire qualcosa di concreto. Ringraziamo il Sindaco della Città di Bisceglie e l’amministrazione Comunale per aver sostenuto le iniziative promosse dalla nostra associazione assicurando sempre la presenza ai nostri eventi”.
4) Quali programmi ci sono per il 2023 per la Fidapa di Bisceglie?
“La Fidapa di Bisceglie continua a intercettare le sollecitazioni provenienti dal territorio in cui opera a costruire reti e a lavorare in sinergia con Istituzioni e Associazioni e coinvolgimento delle scuole con progetti che possano favorire un’istruzione e formazione di qualità e promuovere l’equità, la coesione sociale e la cittadinanza attiva. He for she, Equal Pay Day, uniti contro la violenza, promuovere la legalità, promuovere il proprio territorio aderendo al progetto Fidapa ‘Tesori da scoprire’, Toponomastica, cultura e tanto altro sono i nostri programmi per il 2023. Occorre evidenziare che, prima che Socie Fidapa, siamo cittadine e nel rispetto dello spirito e finalità della nostra associazione, dobbiamo sforzarci di dare un contributo fattivo al nostro paese formulando un piano strategico che preveda una serie di iniziative mirate alla realizzazione di azioni utili a testimoniare l’impegno civile della nostra associazione. La solidarietà, unione, dialogo e ascolto come Fidapa BPW Italy dobbiamo praticarla nelle nostre azioni, attività incontri per costruire insieme il nostro futuro”.
5) Come inviterebbe la cittadinanza a partecipare attivamente alla vita associativa della Fidapa?
“Premesso che la FIDAPA BPW Italy è un movimento di opinione indipendente; non ha scopi di lucro, persegue i suoi obiettivi senza distinzione di etnia, lingua e religione e di opinioni politiche. La Federazione ha lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari, autonomamente o in collaborazione con altri Enti, Associazioni ed altri soggetti. Possono essere Socie della Federazione, nella percentuale di almeno 75%, le donne italiane, in possesso di titolo di studio di scuola media superiore o universitario, che svolgano o abbiano svolto attività lavorativa nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari. Possono, inoltre, essere socie della Federazione, nella misura massima del 25%, le donne italiane che, pur non svolgendo alcuna attività lavorativa né avendola svolta, abbiano titolo di studio di scuola media superiore, cultura, capacità o idoneità che consentirebbero lo svolgimento delle attività indicate nel comma precedente. Qualora si detengano le caratteristiche sopra descritte si può contattare la nostra Sezione a fidapa.sez.bisceglie@gmail.com”.
6) Il ricordo più bello, legato alla Fidapa, dei suoi anni di tesseramento?
“Sono iscritta dal 1990 con una partecipazione attiva e costante. La mia sincera passione per questa nostra Associazione, di cui condivido in pieno gli scopi e le finalità, rende difficile pensare a un solo ricordo più bello. Posso affermare che i ricordi più belli di questa esperienza associativa sono legati all’opportunità di incontrare e discutere con esperte e esperti, di allargare la mia rete di contatti personali e professionali partecipando a tanti significativi momenti di formazione interna all’organizzazione e condividendo la realizzazione di azioni concrete alle varie iniziative promosse sia a livello locale, distrettuale, nazionale e internazionale”.