E’ un bilancio dal sapore agrodolce quello dell’Ant, assistenza nazionale tumori, tracciato dalla responsabile cittadina della fondazione Nina Di Modugno. Un bilancio che racchiude un impegno costante, appassionato e professionale di pochi volontari e tanti disagi quotidiani da superare.

“Il 2017 per la nostra realtà è stato positivo sotto il profilo dell’impegno, del nostro operato, della fiducia che gli utenti ripongono nella nostra fondazione”, ci spiega la referente Ant Bisceglie Di Modugno, “ma i soldati sono sempre meno. Possiamo contare sulla disponibilità e sull’attivismo di cinque-sei volontari”.

“Contiamo oltre mille interventi sul territorio biscegliese“, continua Di Modugno, “avremo a giorni il numero definitivo e preciso relativo al 2017”.

Circa l’incremento di casi di tumori in città la responsabile Ant Bisceglie afferma: “Si, ci risulta un incremento nell’ultimo anno. Soprattutto dei casi di leucemia“.

Altra nota dolente è la sede dell’associazione. Qualche mese fa Bisceglie24 si occupò del caso. La fondazione, oltre alle mille avversità in cui si trova a operare, deve farsi carico di un fitto mensile per restare nei locali (di certo non spaziosi né confortevoli) di via Virgilio. “Ormai è un discorso chiuso, abbiamo accantonato la questione. Nessuno ha avuto nemmeno la delicatezza di riprendere il discorso. Un paio di settimane fa, in occasione di una iniziativa al Castello ideata da alcune associazioni biscegliesi, tenni a ribadire la questione relativa alla nostra sede. Erano presenti Spina, Fata e Amoruso, ma nessun cenno. Chiedevamo, non tanto una sede gratuita, ma solo un locale per il quale spendere meno e una maggiore partecipazione del Comune a far confluire nella nostra realtà volontari”.

Ma l’Ant non si arrende, né si ferma: “Adesso è in corsa la campagna natalizia con vendita della solidarietà di panettoni, pandori e prodotti della nostra terra. A febbraio organizzeremo a Palazzo Tupputi la seconda edizione del ballo in maschera organizzato da Rotary e Rotaract a sostegno della nostra fondazione”. Tra le associazioni con cui l’Ant ha collaborato maggiormente in questo 2017, ci spiega Nina Di Modugno, vi sono “il Rotary e lo Sporting Club con cui organizziamo la festa dell’amicizia”. Un ultimo invito: “Quanti volessero mettersi al servizio di chi ne ha più bisogno”, sottolinea Di Modugno, “possono venire a trovarci nella sede di via Virgilio n. 16 e dre una mano in base a disponibilità di tempo, competenze, interessi”.