Il dirigente scolastico dell’I.I.S. “G. Dell’Olio” di Bisceglie, professor Mauro Leonardo Visaggio, ha firmato un appello rivolto alle famiglie degli studenti della propria scuola per chiedere il versamento del contributo volontario per sostenere economicamente l’istituto. Una scelta resa necessaria secondo il dirigente dalla “totale carenza della provincia di Barletta-Andria-Trani”, a cui sono affidati per legge gli oneri di manutenzione e funzionamento dell’edificio scolastico. “Questo ci costringe quotidianamente a dover far fronte, con le limitate risorse disponibili, ad interventi urgenti e indifferibili per guasti elettrici, idrici, rottura vetri, atti di vandalismo”, si legge nella lettera.
Secondo quanto riportato dal dirigente scolastico, l’istituto biscegliese ha dovuto farsi carico negli scorsi mesi delle spese inerenti la “riparazione della recinzione esterna, i necessari servizi di vigilanza e impianto di allarme, l’installazione di grate metalliche per limitare gli atti di vandalismo, la sostituzione dei vetri, la riparazione di continui guasti elettrici ed idrici” per un importo totale di diverse decine di migliaia di euro. Alle pressanti richieste di rimborso della dirigenza, il 27 settembre scorso ha risposto la Provincia con una nota firmata dal dirigente del settore manutenzioni: “Le scarse risorse finanziarie destinate per l’edilizia scolastica non saranno sufficienti a garantire l’esecuzione degli interventi manutentivi richiesti sugli istituti scolastici di competenza provinciale. Si invitano, pertanto, i dirigenti scolastici a provvedere in autonomia laddove possibile”.
“Vorremmo acquistare nuove attrezzature informatiche per i laboratori, LIM per tutte le aule, libri di testo in comodato d’uso, fotocopie, sussidi didattici per le studentesse e gli studenti, ampliare l’offerta formativa”, continua il preside dell’istituto biscegliese, “ma l’impropria distrazione di risorse non consente alla Scuola di continuare ad investire nella didattica”. Una situazione di difficoltà che ha spinto quindi il professor Visaggio a firmare un accorato appello per chiedere ai genitori di sostenere la scuola “in un’azione civile di sensibilizzazione della politica locale” attraverso il versamento di “una modesta somma che equivale a meno di 35 centesimi per ciascun giorno di effettiva frequenza scolastica”.