E’ stato approvato con la delibera di giunta n. 45 dell’11 marzo 2016 il bando di concorso per l’assegnazione degli alloggi Erp del comune di Bisceglie.

Tale atto è uno strumento indispensabile per l’assegnazione di tutti gli alloggi comunale già realizzati e che si realizzeranno nell’ambito dei piani Pirp, Pruacs, Contratto di quartiere II e nel Peep del centro storico cittadino. Il bando rappresenta inoltre un atto concreto di prosecuzione degli impegni sottoscritti con l’Arca Puglia alla firma del protocollo di intesa firmato lo scorso 19 maggio.

Il nuovo bando è stato redatto seguendo tutte le indicazioni fornite dalla legge regionale 10/2014 che disciplina  l’assegnazione e la determinazione dei canoni per gli alloggio in edilizia residenziale pubblica. Potranno fare richiesta per l’assegnazione degli alloggi Erp nel comune di Bisceglie: i cittadini italiani, chi ha la residenza o l’attività lavorativa esclusiva nel comune, chi non è proprietario di un alloggio già adeguato alle esigenze del proprio nucleo famigliare, chi non ha già ottenuto un alloggio con contributi pubblici, chi non ha un reddito annuo complessivo del nucleo famigliare superiore a quello prescritto dalla norma, chi non ha già ceduto un alloggio già ottenuto in precedenza con procedure simili. Le domande per l’accesso alla graduatoria dovranno essere redatte esclusivamente sul modello predisposto dal comune e scaricabile dal sito www.comune.bisceglie.bt.it oppure reperibile presso gli uffici della Ripartizione ambiente, demanio e patrimonio ubicati in via prof. Mauro Terlizzi 20 o ancora nelle sedi delle organizzazioni sindacali. Le domande dovranno poi pervenire al comune a mezzo raccomandata o via Pec entro 60 giorni dalla pubblicazione sull’albo pretorio del bando. Per tutti i dettagli e per maggiori informazioni vi invitiamo a scaricare il bando di concorso cliccando sul seguente link: Bando assegnazione alloggi edilizia residenziale pubblica

Sul tema è intervenuto il Sindaco Spina che ha sottolineato come: “L’amministrazione comunale, in questi anni, non ha adottato nemmeno un atto monocratico per evitare sperequazioni e scelte arbitrarie. Questo bando costituisce un modello di carattere amministrativo, proteso al rispetto dei principi di solidarietà e di legalità, che pone il diritto alla casa al centro delle politiche sociali del Comune di Bisceglie”.

Il consigliere d’opposizione in quota Pd, Angelantonio Angarano, aveva presentato una decina di giorni fa proprio un’interrogazione consiliare per chiedere chiarimenti circa la tempistica per la stesura di un nuovo bando per l’assegnazione degli alloggi pubblici. “Prendo atto che il comune subito dopo la presentazione della mia interrogazione ha provveduto a redigere l’atto” ha dichiarato Angarano che ha poi proseguito: “Oltre al bando, che era un atto indispensabile, ritengo sia altrettanto importante redigere una mappatura del disagio sociale attraverso la raccolta delle richieste che perverranno al Comune. Allo stesso tempo ritengo sia importante attivare un’agenzia per la casa che si occupi di tutte le problematiche relative alla questione alloggi e che faccia anche un adeguato lavoro di comunicazione delle iniziative sul territorio. Infine dato che ci sono circa 200 alloggi da ristrutturare il comune potrebbe pensare di affidare gli incarichi esterni per la progettazione attraverso un avviso pubblico indirizzato ai giovani professionisti del settore, in questo modo si potrebbe dare una possibilità di lavoro a tantissimi giovani biscegliesi”.