Interrotto dopo pochi mesi il servizio di assistenza scolastica specialistica in tutte le scuole della Bat, a darne notizie è la Fp Cgil Bat. Il sindacato ha fatto sapere che il servizio è stato sospeso dalla Provincia lo scorso 22 maggio per “cause sconosciute” si decide nella Bat di sospendere. L’assistenza scolastica specialistica per quest’anno scolastico era stata assicurata a partire dal gennaio 2019, ed ora si chiude “prima della fine dell’anno, lasciando nell’incertezza anche gli educatori e assistenti alla comunicazione Lis”.

“I nostri iscritti”, dichiara Liana Abbascià segretaria generale Fp Cgil Bat, “ci hanno comunicato che telefonicamente sia l’Ati che gestisce il servizio che alcuni dirigenti scolastici hanno annunciato che dal 24 maggio l’assistenza specialistica sarebbe stata interrotta. Un fatto assolutamente irrituale ma soprattutto evidenziamo la grave ricaduta che questa decisione avrebbe su lavoratori ed utenti”. La segretaria generale Fp Cgil Bat ricorda come “il garante dei diritti delle persone con disabilità, lo scorso anno, a proposito del servizio di assistenza scolastica specialistica aveva dichiarato in riferimento ad un altro territorio che il ritardo nell’avvio di fatto comportava la negazione dei diritti all’istruzione, all’inclusione, all’integrazione scolastica e sociale degli alunni disabili in violazione dei principi sanciti dalla Costituzione, dalle convenzioni internazionali e dalla legislazione vigente, nonché grave forma di discriminazione nei loro confronti”.

“Gli educatori e gli assistenti alla comunicazione Lis”, aggiunge la Rsa Natalina Evangelista, “sono stati assunti con contratti a tempo indeterminato, part time, ciclico. Per alcuni la sospensione del lavoro è contrattualmente prevista in relazione ai mesi di luglio e di agosto per altri, assunti con contratto a tempo determinato, la scadenza è il 31 maggio. La variegata gamma contrattuale e l’atipicità di quest’anno scolastico (a causa di festività e chiusure non previste), ha costituito un serio problema nell’espletamento continuativo dello stesso, a fronte di una spiccata professionalità degli educatori che favoriscono il diritto allo studio, all’integrazione scolastica ed allo sviluppo delle autonomie”.

La Fp Cgil Bat conclude sottolineando come “l’interruzione anticipata del servizio ha creato confusione e disagio negli educatori che, ancora una volta, vengono bistrattati e non rispettati nel riconoscimento dei loro diritti, costretti a vivere nella massima precarietà nonostante la condizione di lavoratori contrattualizzati”. Per queste ragioni la segretaria Abbascià ha chiesto un incontro urgente in Provincia e nel frattempo una sospensione del provvedimento adottato.

Pronta la replica dall’ufficio di Presidenza della Provincia Bat che ha rassicurato i lavoratori e il sindacato: “In ordine al Servizio Assistenza Scolastico Specialistica per alunni con disabilità erogato dalla Provincia di Barletta-Andria-Trani, si chiarisce che lo stesso proseguirà fino a sabato   25 maggio 2019 con il contratto in corso, specificando che, tenuto anche delle sollecitazioni pervenute dal Consiglio Provinciale e dal Vice Presidente, gli uffici con la dirigente e i funzionari stanno già  procedendo ad adottare gli atti necessari a garantire la prosecuzione delle prestazioni socio educative, come da prassi, fino al giorno 01 giugno, assicurando l’assistenza  per gli alunni audio lesi durante gli esami finali del ciclo scolastico”.