Raggiunto accordo tra sindacati, Provincia Bat e cooperative aggiudicatarie per l’affidamento in appalto del servizio assistenza specialistica nelle scuole secondarie di secondo grado della sesta provincia pugliese. A partire dal 2019 tutti gli studenti bisognosi dell’assistenza avranno al loro fianco un’educatrice che, assicura la Cgil, “non sarà più una precaria a partita iva ma avrà finalmente un contratto di tipo subordinato”.

Secondo quanto dichiarato dal sindacato l’accordo sarebbe stato raggiunto nella giornata di venerdì 21 dicembre quando su richiesta di Cgil e del Nidil Cgil Bat “si è tenuto un incontro con il presidente Nicola Giorgino ed i vertici delle cooperative sociali “Vivere insieme” e “Shalom” alle quali è stato aggiudicato, ancorché provvisoriamente, l’appalto per garantire l’assistenza specialistica in favore degli studenti disabili che frequentano le scuole di competenza provinciale”. Al tavolo di concertazione sono intervenuti, oltre al già citato Presidente della Bat,  “le rappresentati delle lavoratrici ed il segretario generale della Cgil Bat, Giuseppe Deleonardis, Daniela Fortunato, segretario generale Nidil Cgil Bat e Liana Abbascià, segretario generale Fp Cgil Bat”.

L’appalto, aggiudicato lo scorso 18 dicembre, prevede la convocazione delle lavoratrici che hanno già prestato la loro attività negli anni scolastici precedenti, a chi conferma la propria disponibilità viene offerto un contratto di lavoro subordinato a partire da gennaio. La Cgil fa sapere che “Il Ccnl è quello delle cooperative sociali, l’inquadramento D2, l’orario di lavoro rispetterà quanto previsto dalla normativa”.

“Si tratta di un importante risultato che conseguiamo dopo un’incessante lavoro fatto sottotraccia”, hanno commentato all’unisono i rappresentanti del sindacato confederale e di categoria, “naturalmente, dopo questo accordo, continueremo a confrontarci con Provincia ed Rti per eventuali problematiche attinenti con l’organizzazione del lavoro. Ci abbiamo creduto sin da subito, eravamo convinti che dietro il lavoro di queste educatrici ci fossero tutti gli estremi della subordinazione ed il tempo ci ha dato ragione. Oltre al fatto che con questo accordo portiamo a casa un altro importante risultato e cioè quello dell’avvio del servizio in favore dei ragazzi con disabilità che hanno urgente bisogno di essere seguiti da persone specializzate. Con l’incontro di ieri”, conclude la Cgil, “consolidiamo corrette relazioni sindacali con la Provincia ed il presidente Giorgino per il bene della collettività”.