Dopo l’attacco del collettivo hacker islamista Fallaga al sito della scuola media Battisti-Ferraris di Bisceglie (leggi qui), diversi genitori degli alunni della scuola hanno espresso la loro preoccupazione per l’accaduto. Anche lo stesso primo cittadino biscegliese, Francesco Spina, in merito alla vicenda ha mostrato preoccupazione ed ha dichiarato di aver: “allertato la Prefettura, la Questura e i Carabinieri per i doverosi approfondimenti e le opportune valutazioni”. Nel corso della serata del 12 agosto la scuola ha diffuso un breve comunicato sulla sua pagina facebook per rassicurare i genitori dei suoi alunni: “In queste ultime ore si è verificato un tentativo di hackeraggio sul vecchio sito della Scuola. Il Dirigente scolastico vuole rassicurare i genitori e gli alunni che si tratta di una semplice azione di pirateria informatica che non crea alcun disagio al normale svolgimento delle attività scolastiche”. Dalla Battisti-Ferraris hanno anche fatto sapere di aver preso opportuni provvedimenti in merito: “La denuncia è stata subito inoltrata presso la polizia postale, che si occuperà di risolvere la situazione nel più breve tempo possibile”, infine dalla Battisti-Ferraris hanno anche dichiarato che “il nostro vero sito è: www.battisti-ferraris.gov.it”.

Rispetto alle dichiarazioni fatte dalla scuola va puntualizzato come  se  sui motori di ricerca si prova a cercare il sito internet della Battisti – Ferraris viene fornito come risultato l’indirizzo del sito hackerato dal collettivo hacker tunisino Fallaga e non quello del nuovo sito indicato nel comunicato. In termini tecnici l’indicizzazione dei motori di ricerca identifica come sito della Battisti-Ferraris non quello che la scuola indica come “vero” ma quello definito come “vecchio”. In pratica chi cerca su google il sito della scuola media biscegliese si ritroverà di fronte la pagina hackerata dagli islamisti. Infine, sempre il motore di ricerca google, fornisce nella descrizione del sito hackerato le prime righe di una notizia risalente allo scorso maggio, questo significa che il sito “vecchio” è stato aggiornato per l’ultima volta poco prima della fine dell’anno scolastico. Al momento (prima mattina del 13 agosto) la pagina web con i contenuti jihadisti non è stata oscurata.