Il comune di Bisceglie ha recentemente pubblicato sull’albo pretorio l’avviso per la partecipazione alle quattro consulte istituite dall’amministrazione comunale: “centro Storico;  politiche di Inclusione Sociale; Politiche Culturale; Ambiente, Sicurezza Stradale e Mobilità Sostenibile”.

 Il ruolo delle consulte comunali è quello di esprimere pareri preventivi su atti comunali o formulare proposte agli organi comunali per l’adozione di atti, la gestione e l’uso di servizi e beni comunali. Le consulte possono anche chiedere che funzionari comunali vengano invitati alle sedute per l’esposizione di particolari problematiche. Il comune di Bisceglie ha fatto anche sapere che “le associazioni ed organismi non lucrativi, regolarmente costituiti ed operanti sul territorio comunale in settori attinenti alle finalità delle consulte, possono inoltrare richiesta di partecipazione ad una o più consulte, mediante proprio rappresentante”.

A tal proposito il sindaco Angelantonio Angarano ha dichiarato: “le consulte sono un altro significativo tassello nel mosaico dell’ascolto, del dialogo e della partecipazione, che la nostra Amministrazione reputa strumenti imprescindibili per il buon governo, condiviso con la cittadinanza e orientato al bene comune”.

Secondo quanto riportato dagli avvisi pubblicati sull’albo pretorio “le richieste dovranno pervenire entro il 9 gennaio 2020, utilizzando apposito modulo, reperibile sul sito web del comune di Bisceglie, all’indirizzo www.comune.bisceglie.bt.it. Le richieste dovranno essere indirizzate alla Presidenza del Consiglio Comunale, in via Trento n. 8, e potranno essere inviate tramite posta elettronica certificata all’indirizzo protocollogenerale@cert.comune.bisceglie.bt.it o consegnate a mano presso il protocollo generale, in via Trento 8. Ogni chiarimento potrà essere richiesto all’Ufficio dei Servizi Sociali del Comune di Bisceglie all’indirizzo mail: servizisociali@comune.bisceglie.bt.it o fisicamente, in via Prof. Mauro Terlizzi, dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 8.30 alle 12.30 e il martedì e il giovedì, anche dalle 15.30 alle 17”.

Il comune ha concluso specificando che “la partecipazione alle consulte è onorifica e non determina il riconoscimento di compensi, indennizzi o rimborsi e che il funzionamento delle stesse è disciplinato da apposito Regolamento rinvenibile nella sezione “Statuto e Regolamenti” del sito istituzionale dell’Ente”.