La V sezione penale della Cassazione ieri sera ha annullato con rinvio l’ordinanza del Tribunale del riesame di Bari, che il 2 luglio scorso confermò gli arresti domiciliari per il senatore Antonio Azzollini (Ncd), nell’ambito dell’inchiesta sul crac della Casa Divina Provvidenza.
La V sezione penale della Cassazione ha accolto il ricorso di Azzollini. Il Tribunale del Riesame di Bari, dunque, dovrà tornare a esaminare la questione e dovrà ripronunciarsi sulla misura cautela disposta dalla Procura di Trani. Le motivazioni del verdetto emesso dalla Cassazione verranno rese note entro un mese: da queste sarà possibile capire quali punti, secondo i supremi giudici, devono essere di nuovo vagliati dal riesame. Il 29 luglio scorso, il Senato respinse la richiesta di arresti domiciliari che il gip di Trani aveva avanzato nei confronti di Azzollini.