Assenza di apposite rampe, scivoli troppo ripidi o troppo stretti, passaggi pedonali non a misura di carrozzina e infine anche l’inciviltà di alcuni cittadini che ostruiscono in vari modi le rampe di accesso, sono questi gli elementi con cui un disabile devo confrontarsi se ha necessità di spostarsi con la propria sedia a rotelle nella città di Bisceglie.

Nonostante le numerose iniziative intraprese dall’amministrazione comunale in questi anni, ultima quella del sit-in di protesta alla stazione ferroviaria per chiedere l’abbattimento delle barriere architettoniche (leggi qui), le difficoltà per chi deve attraversare Bisceglie in sedia a rotelle restano. Ricordiamo anche l’ultimo caso denunciato dal cittadino Pietro Cassanelli De Toma (leggi qui) che ci ha testimoniato come “la piscina comunale di Bisceglie non sia attrezzata per ospitare i disabili”. 

Abbiamo compiuto una lunga passeggiata tra le vie principali del paese a bordo di una sedia a rotelle equipaggiata con un triride, un’unita di propulsione elettrica amovibile, per valutare la presenza di barriere architettoniche nelle vie della nostra città. Gli ostacoli e le criticità di varia natura incontrate sul percorso si sono rivelate spesso insormontabili, si è dovuto ricorrere in più occasioni a pericolose deviazioni sulla carreggiata o a lunghi e faticosi percorsi alternativi.

Tra le varie vie attraversate vi sono le centralissime via XXIV Maggio, via Aldo Moro e Corso Umberto, le importanti arterie cittadine via Di Vittorio e via Imbriani, la periferica ma fondamentale via Sant’Andrea. Ostacoli e difficoltà sono stati riscontrati praticamente in ogni via eccetto che per la recentemente ristrutturata via Aldo Moro risultata pienamente fruibile.  

Clicca nel box in alto per vedere il video reportage sulle barriere architettoniche.