Sono stati diffusi alcuni giorni fa, dall’osservatorio regionale sul turismo-Agenzia Puglia Promozione e analizzati da Euro-Idees di Bruxelles, i dati relativi alle presenze turistiche sul territorio regionale. Il primo dato che ne è emerso è un lusinghiero +5,1% di presenze rispetto al 2016 in tutta la Puglia che dimostra di detenere ancora un appeal marcato.
Bene, ma con parsimonia di complimenti, anche la Provincia di Barletta-Andria-Trani che fa registrare un incremento dell’1,4% rispetto all’anno precedente. C’è da dire, però, che dal 2010 al 2017 l’incremento di presenze sul nostro territorio provinciale è salito del 19% (due punti in più rispetto all’intero territorio regionale).
Sono state 330mila le presenze turistiche nella Bat lo scorso anno, un dato record per la provincia federiciana. Analizzando ancora più dettagliatamente vi è un +0,5% di presenze italiane nella Bat e un buon +3,8% di presenze straniere che raggiungono circa 86mila unità (nell’ordine tedeschi, francesi, svizzeri e inglesi).
Boom di incremento di presenze per la città di Canosa di Puglia che segna un appagante + 22,4% rispetto al 2016, secondo gradino del podio per la nostra Bisceglie con un +9,8% e terzo posto a Trani con un +6,3%. Segue Margherita di Savoia con un più blando +3,1%.
Segno negativo per Barletta (-1,9%) e Andria (-15,5%). Anche l’unione degli altri comuni della Bat (Minervino Murge, Spinazzola, San Ferdinando di Puglia, Trinitapoli) fa registrare un calo del 16,1%.