Portare la cultura nelle periferie, questo uno degli obiettivi principali posti al momento della nascita (inaugurazione 17 maggio 2007) della biblioteca parrocchiale di Santa Caterina, intitolata a don Michele Cafagna, fondatore e amato parroco della stessa chiesa per ben 43 anni, e ora riconosciuta come Centro Culturale Cattolico della Cei (Conferenza Episcopale Italiana) e registrata nell’anagrafe delle Biblioteche italiane censite dall’Istituto Centrale per il Catalogo Unico.
Da un iniziale lascito di don Michele Cafagna comprendente alcune centinaia di libri, oggi la biblioteca può contare su un patrimonio di circa 10.000 volumi, in special modo libri di narrativa per ragazzi, saggistica, riviste, romanzi e un’importante sezione di libri di storia locale.
Abbiamo chiesto a Francesco Galantino, uno dei quindici volontari che gestiscono l’apertura della biblioteca, di farci un bilancio sull’attività svolta in quest’ultimo anno: “Il bilancio – spiega – è sicuramente positivo se pensiamo che in una realtà piccola come la nostra abbiamo effettuato, solo lo scorso anno, qualcosa come 200 prestiti e grazie alla disponibilità dei volontari riusciamo a rendere fruibile la biblioteca e quindi la sala lettura tre giorni a settimana. Martedì e giovedì pomeriggio dalle 16 alle 21 e il sabato mattina dalle 9 alle 12, giorno in cui registriamo una notevole affluenza anche perché la biblioteca comunale resta chiusa. Inoltre sono state cospicue in questi anni le collaborazioni con le associazioni del territorio e con la vicina scuola Professor Vincenzo Caputi”.
A fronte della compilazione di una tessera personale del costo di soli due euro annui, i fruitori della biblioteca hanno a disposizione diversi servizi, tra i quali un collegamento wi-fi gratuito, oggi indispensabile, abbonamenti ad alcune riviste scientifiche e giornali, consultazione e prestito di libri e sala studio.
“Altri servizi che offriamo – continua Francesco Galantino – sono il catalogo online consultabile sul sito della parrocchia (www.parrocchiasantacaterinabisceglie.it) attraverso il quale si possono vedere in tempo reale, attraverso una selezione per campi, quali testi sono disponibili in biblioteca e quali di questi sono realmente presenti o sono stati dati in prestito e la Little Free Library, registrata ufficialmente nel registro mondiale delle free library per il Book Crossing, una piccola capannina all’interno del Giardino della Cittadella dov’è possibile scambiare i propri libri con quelli presenti all’interno”.
I volontari della parrocchia di Santa Caterina, guidata dal parroco don Michele Barbaro, compiono un gesto di grande disponibilità nei confronti della loro comunità, ma sarebbero altrettanto disponibili ad accogliere chi volesse supportarli nella loro opera volontaria, per migliorare un servizio di cui, potenzialmente, può usufruire tutta la cittadinanza.