Una parte del tetto divelta su uno dei capannoni in disuso della ex Bimarmi, azienda ormai chiusa, situata lungo la litoranea di levante, un tempo operante nel settore lapideo. E’ quanto emerge da alcune foto panoramiche che mostrano, appunto, come una porzione della copertura metallica dell’edificio sia sollevata e alcune delle lastre che la compongono siano rimaste attaccate, in uno stato pressoché precario, alla restante parte del tetto. Una situazione di potenziale pericolo data la vicinanza del capannone alla strada, in una zona spesso esposta al vento.