“Quello che sta accadendo all’Associazione Sportiva Bisceglie è surreale. Un club che si è conquistato un posto d’onore nel calcio professionistico italiano rischia di naufragare per motivazioni che rimangono incomprensibili ai tifosi ed agli osservatori”. Con queste parole Alessio Sundas, titolare della Sport Man Procuratori Sportivi, commenta la situazione legata alle sorti del Bisceglie calcio.
“Una settimana fa ci eravamo proposti di intervenire, come mediatori, per una multinazionale italiana intenzionata ad investire nel calcio“, dichiara Sundas, “purtroppo aldilà di flebili contatti non è accaduto nulla. Leggiamo sulla stampa che il tempo sta per scadere, che molti giocatori potrebbero rescindere il contratto, la Sport Man torna a dichiarare ufficialmente ai dirigenti dell’Associazione Sportiva Bisceglie che vorremmo avviare un rapporto di proficua collaborazione tecnica ed economica“.
Sundas chiede nuovamente un incontro con Canonico per avviare la trattativa, “Abbiamo oltre 300 atleti di cui deteniamo la procura, potremmo intervenire subito se i dirigenti dell’As Bisceglie ci fissassero un incontro. Abbiamo preso atto, attraverso alcune telefonate, della volontà di dialogare, ma chiediamo un confronto immediato prima che sia troppo tardi. Il Bisceglie può tenere alta la bandiera del calcio pugliese in Serie C, ma è una situazione paradossale, la tifoseria ha ragione ad essere spazientita e preoccupata. La Sport Man è pronta ad incontrare domani i vertici del Bisceglie, abbiamo inviato la nostra lettera ufficiale anche all’amministrazione comunale della località pugliese, avendo appreso dalla stampa che il sindaco intende vederci chiaro sul futuro del club che rappresenta tutta la città. Attendiamo un segnale dai dirigenti nerazzurri”, conclude Sundas, “ma la nostra pazienza ovviamente non è infinita“.
Intanto il tempo scorre e le impellenze del campo cominciano a richiedere attenzione: quello che dovrebbe essere il primo impegno ufficiale, relativo al primo turno di Coppa Italia di Serie C contro la perdente della sfida di mercoledì fra Matera e Potenza, è previsto per il prossimo 12 agosto. I calciatori, ormai fermi da una settimana, rientrano oggi in città con l’intento di comprendere il da farsi.