Bisceglie entra per il secondo anno consecutivo nel novero dei Comuni italiani (59 in tutto) Spighe Verdi 2021, riconoscimento assegnato da FEE Italia – Foundation for Environmental Education – e Confagricoltura che certifica la qualità ambientale e le buone pratiche di sostenibilità seguendo un preciso iter procedurale certificato che prende in considerazione indicatori come la presenza di produzioni agricole tipiche, la sostenibilità e l’innovazione in agricoltura, oltre che la corretta gestione dei rifiuti e la valorizzazione delle aree naturalistiche e del paesaggio.

“Un risultato prestigioso che premia il lavoro dell’amministrazione in materia di ambiente ed ecosostenibilità, valorizzazione del territorio e miglioramento della qualità della vita”, ha sottolineato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. “Siamo tra le sei Città in Puglia a poterci fregiare di essere nuovamente, dopo l’ingresso storico dello scorso anno, tra le Spighe Verdi 2021, un riconoscimento di importanza equivalente alla bandiera blu in ambito rurale, agricolo e paesaggistico. Siamo inoltre tra le sole 29 Città in tutta Italia a detenere sia il vessillo Spighe Verdi sia la doppia bandiera blu, per due ampi tratti di costa, dal Cagnolo al lido delle vergini, e per il porto turistico-marina resort Bisceglie Approdi”.

“L’impegno nella gestione dei rifiuti per preservare l’ambiente e aumentare la raccolta differenziata, la gestione del territorio orientata allo sviluppo sostenibile, le nuove piste ciclabili e l’attenzione alla mobilità sostenibile sono tutti elementi di una visione lungimirante della Città che accetta la sfida della crescita preservando l’ambiente”, ha sottolineato Gianni Naglieri, Assessore comunale con deleghe a igiene e sviluppo urbano sostenibile, ambiente e mobilità sostenibile, marketing territoriale. “Un ringraziamento al Dirigente Piscitelli ed i funzionari dell’ufficio Tecnico e Ambiente, che hanno saputo mettere insieme gli elementi necessari per scoprirci ed assumere la consapevolezza di essere un valore. Ritengo che un grande riconoscimento vada anche al Gal Ponte Lama, al suo Presidente, al Direttore e allo staff tecnico, alle Guardie Campestri, alle associazioni di categoria degli agricoltori e a tutte quelle aziende agricole che con mille sacrifici affrontano dignitosamente il quotidiano. Noi ci siamo e ci saremo per continuare su questa strada, con costanza e perseveranza”.