Si sono conclusi il 10 maggio, a Bisceglie, i festeggiamenti per il Solenne Triduo in Memoria del Primo Ritrovamento delle Reliquie dei Santi protettori della città, San Mauro, San Sergio e San Pantaleone, avvenuto il 10 maggio 1167. Per cinque giorni la Basilica Concattedrale S.Pietro ha ospitato le celebrazioni. 

Particolare successo ha riscosso il concerto “Il tuono e la cetra, il canto dei Martiri“, alla sua seconda edizione, svoltosi sabato 6 maggio con il patrocinio del Capitolo Cattedrale, della Basilica Concattedrale S. Pietro, della Parrocchia SS Matteo e Nicolò, della Confraternita dei Santi Martiri Mauro Vescovo, Sergio e Pantaleone, e della Parrocchia di Sant’Agostino di Bisceglie.

Sull’altare, ad omaggiare in musica i patroni cittadini, il quartetto AlterAzioni formato dai maestri Clelia Sguera (violino), Matteo Notarangelo (violino), Francesco Lisena (viola), Donatella Milella (violoncello), con l’accompagnamento del Maestro Emanuele Petruzzella all’organo, e la partecipazione della corale New Chorus, realtà cittadina che conta ben cinquanta elementi, diretta dal Maestro Marzia Pedone, protagonista della serata anche in qualità di soprano solista. 

La serata, introdotta da don Giuseppe Abbascià, rettore della Concattedrale, è stata condotta dalla poetessa biscegliese Graziella De Cillis; ai confratelli Cosimo d’Ambrosio e Maria Pina Stregapede sono state affidate le meditazioni. 

Il repertorio mariano è stato affiancato da brani di repertorio corale di autori come Vivaldi, Mozart, Bizet, Haendel eseguiti magistralmente dai maestri e dalla corale i cui successi sono ben noti ormai al pubblico cittadino. 

Commovente il ricordo della compianta professoressa Mina Pesce, tra i fondatori di AlterAzioni, alla quale il quartetto ha dedicato un cameo strumentale con musiche di Ottorino Respighi. Ha concluso il concerto il tradizionale Inno dei Santi.