“Comunichiamo che con decreto presidenziale emesso in data odierna il Tar di Bari ha sospeso il provvedimento di recesso adottato dal comune di Bisceglie relativamente all’interdittiva che ha colpito la Camassambiente Spa”. Lo ha reso noto il gestore dell’igiene urbana della città di Bisceglie, Camassambiente Spa, attraverso una nota stampa inviata questo pomeriggio.
In data odierna è stato pubblicato sul sito www.giustizia-amministrativa.it il decreto presidenziale N.13/2017 del Tar di Bari in cui si legge che è stata: “Ritenuta assentibile l’istanza, limitatamente al provvedimento del Comune di Bisceglie, nelle more della trattazione della domanda cautelare da fissarsi per la camera di consiglio del 31 gennaio 2017”. Risulta quindi sospeso in misura cautelare (d’urgenza, ndr), in attesa della Camera di Consiglio in programma il 31 gennaio prossimo (dalla quale emergerà il verdetto definitivo del Tar), il provvedimento di recesso del 30 dicembre presentato dal Comune di Bisceglie nei confronti di Camassambiente Spa a seguito dell’interdittiva antimafia. Il recesso avrebbe avuto luogo il prossimo 19 gennaio. Il Tar, sempre in via cautelare, non ha sospeso invece l’interdittiva antimafia emessa dalla Prefettura di Bari, di cui si discuterà in camera di consiglio.