Botta e risposta serrata tra amministrazione comunale e opposizione sulla vicenda del canale di scolo delle acque sulla spiaggia di Salsello. Il sindaco Angarano ha definito come non inquinate e assolutamente balneabili le acque del nostro mare, ma il consigliere Spina non ci sta ed è intervenuto chiedendo al primo cittadino “i dati ufficiali e perché è intervenuto solo dopo due mesi dalla mia segnalazione per riparare le tubazioni rotte. Attendo la risposta formale al diritto di accesso agli atti che ancora oggi non mi vengono forniti”.
Spina ha quindi proseguito “che fosse acqua potabile nessuno ci crede altrimenti l’Arpa Puglia non avrebbe immediatamente imposto la riparazione delle tubazioni. Minacciare i cittadini e i consiglieri che segnalano problemi ambientali, come è avvenuto per i roghi di rifiuti l’anno scorso, non è edificante per un sindaco che è obbligato dalla legge a intervenire immediatamente per il principio di precauzione che è posto a tutela della salute dei cittadini”.
Francesco Spina ha poi parlato di turismo, “come hanno denunziato gli operatori turistici della città qualche giorno fa, le preoccupazioni per la stagione turistica derivano soltanto dal fatto che la città è in un grave stato di degrado e a metà giugno non esiste uno straccio di programmazione. Quando si è politicamente ‘ciucci e presuntuosi’ si finisce col fare selfie, chiacchiere e scaricare la responsabilità sugli altri. Angarano quando era all’opposizione scaricava tutto ciò che accadeva sul sottoscritto che produceva ben altri risultati. Con la risposta nervosa di oggi egli dimostra solo una cosa: non si è accorto che da un anno il sindaco è lui“.
Spina ha quindi concluso rivolgendosi in maniera diretta e personale al sindaco: “Angelantonio, per il bene della città, svegliati! Il futuro dei prossimi anni della città è sulle tue spalle e non potrai addossare, questa volta, colpe a nessun altro tranne che a te stesso!”.