Il Laboratorio Cittadino di Pastorale Sociale biscegliese, presieduto da don Franco Lorusso e da Matteo Losapio, ha voluto subito dar il via alla sua attività partendo da un tema particolarmente scottante al giorno d’oggi, il gioco d’azzardo. Spesso gratta e vinci, schedine, giochi d’azzardo online e slot machine hanno conseguenze devastanti sulle relazioni familiari e sociali di chi diventa dipendente, purtroppo questa problematica è spesso taciuta e viene vissuta in maniera privata e silenziosa da chi ne è affetto.
Il LCPS (laboratorio cittadino pastorale sociale) ha deciso quindi di organizzare una “Carovana No Slot” ovvero una serie di iniziative tra cui per prima: “l’informazione presso le varie comunità parrocchiali sulla dipendenza dal gioco e sulle conseguenze nelle relazioni socio-familiari, poi una campagna “NO SLOT,Sì CAFFè”, in collaborazione con la Fondazione San Nicola e Santi Medici O.N.L.U.S. Fondo di Solidarietà antiusura”.
Attualmente i dati del fenomeno riguardanti la nostra città sono senza dubbio eloquenti e preoccupanti:
- A Bisceglie ci sono 97 centri scommesse
- È di 180 milioni il volume di affari derivante dal gioco d’azzardo tra Bisceglie e Trani
- Il 90% dei giocatori sono maschi ed il 57% sono sposati
- La patologia colpisce fasce insospettabili, come casalinghe e pensionati, insorge a 40 anni circa e ci si rivolge per aiuto solo quando la situazione si è incancrenita
- Sempre più giovani e ragazzi si accostano a tale gioco
- Il 73% dei giocatori ha problemi economici
Il LCPS si muoverà quindi con “l’intento di promuovere e valorizzare gli esercenti che rinunciano ai facili guadagni derivanti dal gioco e rifiutano tutto quanto può contribuire a rendere il gioco una dipendenza che a sua volta, molto spesso, fa cadere il giocatore nell’usura, anche controllata dalla mafia”.
Questi sono gli incontri sul tema, tutti aperti al pubblico, che la LCPS ha promosso per il mese di Aprile:
- Mercoledì 15 aprile presso la Parrocchia S. Lorenzo ore 19
- Domenica 19 aprile presso la Cattedrale ore 17,30
- Lunedì 27 aprile presso la Parrocchia Madonna di Passavia ore 20.