Nel mese di giugno del 2019 in località Pantano-Ripalta veniva presentato il progetto Pon “AmbientiAmoci” realizzato dagli alunni dalla Scuola Secondaria di Primo Grado “Riccardo Monterisi” di Bisceglie, un progetto ideato “per formare cittadini consapevoli e responsabili cominciando già dalle scuole medie, per creare le fondamenta di una società davvero moderna e informata sulle sfide del futuro, specialmente quelle ambientali”, come spiegavano allora i referenti del progetto portato avanti anche in collaborazione con l’associazione “Pro Natura”, il Circolo della vela di Bisceglie e le scuole superiori della città (gli Istituti da Vinci, Dell’Olio e Cosmai).
Purtroppo queste belle, utili, ben fatte segnaletiche, realizzate con impegno, dedizione, grande preparazione da parte degli studenti e dei loro docenti tutor, oggi appaiono così come le mostriamo nelle foto di Bisceglie24 (datate 24 dicembre 2020): divelte, sradicate dal terreno, completamente spaccate e vilipese. E con loro l’intero lavoro delle ragazze e dei ragazzi che le hanno realizzate.
Un vero e proprio orripilante massacro nei confronti della cultura, dell’ambiente, del lavoro.