C’è il via libera delle regioni Puglia e Basilicata per le procedure di cessione della Casa Divina Provvidenza, a comunicarlo è stato lo stesso ente in amministrazione straordinaria. In questi giorni si sono infatti chiuse le riunioni dei tavoli tecnici convocati dalle regioni Puglia e Basilicata a cui hanno partecipato la Congregazione ancelle della Divina Provvidenza in amministrazione straordinaria e Universo salute srl. Durante gli incontri si è discusso dei: “procedimenti amministrativi per il trasferimento della titolarità delle autorizzazioni ed accreditamenti (attualmente in capo all’Opera voluta da Don Pasquale Uva)”.

“Il passaggio”, ha dichiarato l’avvocato Cozzoli, Commissario Straordinario della Casa della Divina Provvidenza, “è di fondamentale importanza per il buon esito del salvataggio dell’azienda e la continuità, senza interruzioni, nell’erogazione dei servizi sanitari ed assistenziali. Posso dire di essere pienamente soddisfatto per il lavoro svolto e per le rassicurazioni ricevute dalle amministrazioni regionali di Puglia e Basilicata”.

Oltre all’elevata professionalità degli apparati amministrativi regionali”, ha poi aggiunto il Commissario, “ho davvero verificato personalmente la loro consapevolezza che il difficile salvataggio dell’Opera Don Uva è una sfida difficile che vede tutti schierati a difesa della salute di migliaia di pazienti, della salvaguardia del lavoro di migliaia di addetti, della stessa  economia e del tessuto sociale di queste regioni del mezzogiorno italiano”.

Infine Cozzoli ha concluso: “Con le regioni Puglia e Basilicata abbiamo tracciato il percorso da intraprendere per svolgere rapidamente il legittimo procedimento da seguire per assicurare la continuità aziendale, senza trauma alcuno, con il trasferimento della titolarità delle autorizzazioni ed accreditamenti in favore della futura proprietà”