La Cgil Bat ha denunciato “incongruenze e criticità” quotidiane per gli addetti della società Ep Spa operanti in appalto all’Universo Salute – Opera Don Uva Bisceglie. I lavoratori della ditta sono stati protagonisti di un sit in di protesta svoltosi lo scorso 9 novembre proprio fuori ai cancelli della Casa Divina Provvidenza: “Da un lato il taglio delle ore, dall’altro il ricorso allo straordinario. Da un lato un’organizzazione del lavoro sui cinque giorni, dall’altro turni fissati su sei giorni”, spiega la Cgil Bat che poi prosegue, “e ancora, intese disattese oltre che mancate risposte alle lettere del sindacato. Una serie di questioni già denunciate dalla Filcams Cgil Bat e ripetutamente comunicate ai vertici aziendali, di fatto mai risolte”.
Proprio il segretario Filcams Cgil Bat Tina Prasti ha spiegato come “in contraddizione con il taglio delle ore lavorative effettuate dalla società Ep Spa, ai dipendenti è spesso richiesta l’effettuazione della prestazione di lavoro supplementare. Le intese raggiunte in merito all’ampliamento ed al completamento dell’orario di lavoro presso altre postazioni, con la disponibilità di un mezzo aziendale per il raggiungimento dei luoghi di lavoro, sono state disattese. L’organizzazione dell’orario di lavoro”, insiste la Cgil, “precedentemente programmato su cinque giorni lavorativi, è stato fissato su sei giorni. A ciò si aggiunge il mancato riscontro della committenza alla nota che abbiamo inviato il 23 ottobre scorso, atteggiamento che denota una scarsa considerazione e disinteresse sia del servizio offerto agli ospiti della struttura sanitaria che nei confronti delle dipendenti e dei dipendenti che operano quotidianamente in un contesto lavorativo alquanto delicato”.
Il segretario Tina Prasti ha quindi concluso “abbiamo proclamato lo stato di agitazione permanente di tutto il personale operante nell’appalto comunale. Intanto, l’Ep Spa ci ha convocati lunedì nel primo pomeriggio presso il Don Uva, dovrebbe essere presente all’incontro anche il committente, ovvero la Universo Salute. Siamo fiduciosi che riusciremo a raggiungere un accordo positivo a favore sia dei lavoratori che degli ospiti della struttura”.