“Sono abbastanza soddisfatta di questi primi mesi. Sono riuscita a tener fede al proposito di mettere in campo una proposta variegata che mescolasse eventi culturali, attività di services e momenti puramente aggregativi e socializzanti, che favorissero lo spirito di amicizia, motore fondamentale di ogni consesso associativo”. Con queste parole Caterina Bruni, attuale presidente del Rotary Club di Bisceglie, ha commentato il “giro di boa” dell’anno rotariano, che ha visto impegnato il club cittadino in numerose iniziative volte a stimolare la comunità biscegliese e a renderla partecipe di iniziative positive e produttive. 

“Senz’altro di notevole importanze è il service pro PolioPlus, che si inserisce nel programma ventennale della Fondazione del Rotary International per l’eradicazione della poliomielite. Una passeggiata ecologica nell’agro biscegliese, in zona Posta Santa Croce, è stata finalizzata alla raccolta di fondi da destinare al progetto che da più di trent’anni insieme all’Oms, al Cdc, alla Melinda e Bill Gates Foundations e all’Unicef, si prefigge di eradicare la poliomelite attraverso un programma di monitoraggio della malattia e campagne vaccinali di massa”. Ma grande attenzione è stata riservata come sempre anche ai più giovani: “Abbiamo messo in campo un service sull’orientamento scolastico per la scelta della scuola secondaria di secondo grado, che ci ha visto impegnati nella scuola Battisti-Ferraris, in cui abbiamo fornito agli studenti di terza media alcuni strumenti utili per poter operare una scelta consapevole basata sulla conoscenza delle proprie potenzialità e passioni e delle esigenze del mercato del mondo del lavoro”, ci ha spiegato la presidente Bruni.  

Tra le altre iniziative organizzate in questa prima metà di anno rotariano, anche la presentazione del libro “La difesa dell’Europa” del generale Pasquale Preziosa, socio del club cittadino. Secondo la dott.ssa Bruni l’incontro è stato un modo per “illustrare in maniera seria e allo stesso tempo fruibile l’attuale ruolo dell’Europa e della Nato alla luce dei nuovi assetti strategici internazionali, in cui a contendersi il dominio globale ci sono Stati Uniti e Cina, l’avanzata di potenze regionali come Russia e Turchia, tema che in questi giorni di crisi in Libia è stato particolarmente utile e predittivo, e le tante sfide che ci attendono per il futuro, compresa la difficile sfida della complessità”. 

“Il punto di partenza di ogni proposta, sia in termini di eventi culturali che di services è rappresentato dalla contemporaneità, che offre continuamente spunti che possono poi essere filtrati e interpretati secondo la nostra mission che è quella di Servire nella comunità locale e globale in modo scevro da ogni interesse personale”, prosegue l’attuale presidente del Rotary Club di Bisceglie. Cosa ci aspetta nel prossimo futuro? “Uno spettacolo di musica-teatro dal titolo Hotel Dorian Gray, realizzato grazie alla collaborazione del Rotary con il regista ed attore Gianluigi Belsito del Teatro del Viaggio, con il musicista, autore, cantante e attore Raffaele D’Ercole e con Vanna Sasso della Nuova Accademia Orfeo, in cui raccoglieremo fondi da destinare alla Caritas cittadina”. 

Ma un altro progetto teatrale di grande rilevanza sociale è quello che il Rotary Club sta portando avanti nell’istituto biscegliese “Sergio Cosmai”: “Si tratta di un progetto che utilizza il teatro per raggiungere l’obiettivo dell’inclusione sociale della disabilità”. L’istituto “Dell’Olio” sarà invece coinvolto a partire da febbraio in un progetto sulla prevenzione delle dipendenze tecnologiche e relative al gioco d’azzardo online.