“Alla fine di un lungo negoziato che si è protratto per quattro riunioni presso il Ministero per lo sviluppo economico, è stata raggiunta finalmente un’intesa per l’assunzione da parte di Universo Salute srl di tutti i 1600 dipendenti della Casa Divina Provvidenza di Bisceglie, Foggia e Potenza”. A darne notizia è il sindacato Fials, attraverso il vice segretario generale, Massimo Mincuzzi, al termine dell’incontro svoltosi nel pomeriggio a Roma tra le organizzazioni sindacali, gli acquirenti di Universo Salute e il commissario straordinario della Casa Divina Provvidenza, Bartolo Cozzoli.
“Oltre alla salvaguardia degli attuali livelli occupazionali, da parte di Universo Salute srl”, si legge nel comunicato, “verrà garantito l’attuale inquadramento contrattuale che continuerà ad essere regolato dai contratti collettivi nazionali di lavoro Aiop/Aris (Case di Cura) e Adomp/Snabi, il riconoscimento del medesimo orario settimanale di lavoro, ovvero full time e per i dipendenti part-time nella stessa misura percentuale in essere alle dipendenze della Cdp, l’esonero dall’obbligo del periodo di prova, la non applicabilità delle clausole del Jobs-Act, il mantenimento della Retribuzione Individuale di Anzianità ed il riconoscimento dell’anzianità convenzionale ai soli fini giuridici”.
“Universo Salute srl”, prosegue la nota della Fials, “si è inoltre impegnata a non disperdere il patrimonio di professionalità rappresentato dal personale precario, attraverso l‘assunzione di tutto il personale a tempo determinato, attualmente in servizio e fino alla scadenza prefissata nei contratti sottoscritti con la Casa Divina Provvidenza. Inoltre è previsto l’inserimento di tutti coloro che hanno avuto un contratto a tempo determinato per una durata complessiva di almeno 4 mesi alle dipendenze della Casa Divina Provvidenza, durante il periodo di Amministrazione Straordinaria, all’interno di una apposita lista da cui attingere secondo criteri prefissati per il conferimento sia di incarichi a tempo determinato che per le assunzioni a tempo indeterminato che si renderanno necessarie per far fronte sia alle cessazioni dal servizio che per esigenze connesse agli sviluppi di attività assistenziali”.
“L’accordo sottoscritto”, termina il comunicato della Fials, “è evidentemente vincolante solo nel caso del perfezionamento della vendita a Universo Salute srl, atteso che qualora il Commissario Straordinario della Casa Divina Provvidenza individuasse un acquirente diverso, nel qual caso bisognerebbe ripetere l’odierna procedura di consultazione con il nuovo acquirente, cosa questa che riteniamo di difficile realizzazione attesa la mancata proroga alla data di oggi dell’Amministrazione Straordinaria”.