Farà tappa anche a Bisceglie la mostra “Com’eri vestita?“, creata da un team di artisti dell’università del Kansas e da anni itinerante in diverse città del mondo. A partire da oggi, giovedì 16 ottobre e fino a domenica 20 sarà possibile ammirare l’esposizione a Palazzo Tupputi dalle 17.30 alle 20.30.
La mostra, ideata da Jen Brockman e Mary Wyandt-Hiebert (titolo originale: “What were you wearing?”) nel 2013, è un gesto di solidarietà nei confronti di tutte le donne vittime di violenza sessuale. L’esposizione di vestiti uguali a quelli indossati da alcune vere vittime di stupro punta infatti a sensibilizzare il pubblico su un tema che, ancora oggi, risulta molto delicato: troppo frequentemente, infatti, delle vittime viene stigmatizzato l’abbigliamento, che alcuni ritengono troppo provocante e tale da favorire – o addirittura legittimare – un crimine tanto abominevole. I dati relativi alla violenza sessuale, del resto, sono inquietanti: secondo l’Istat il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni (quasi sette milioni) ha subìto nel corso della propria vita una forma di violenza fisica o sessuale.
Oggi pomeriggio, alle 18.30, la mostra verrà inaugurata con una conferenza pubblica, alla quale parteciperanno i principali promotori di questa iniziativa: il Rotary Club, la Fidapa e il Centro Antiviolenza S.Av.E di Trani. I saluti istituzionali spetteranno al sindaco, Angelantonio Angarano, a Roberta Rigante, assessore alle politiche sociali, a Lella Ruccia, vicepresidente della commissione pari opportunità della regione e a Lia Storelli, presidente della commissione pari opportunità cittadina. Interverranno anche Mariarosaria Basile, presidente della sezione cittadina della Fidapa, Caterina Bruni, presidente del Rotary Club e Vincenza Angarano, presidente del centro antiviolenza Save; tra i membri della cooperativa tranese parteciperannno anche la psicologa Gaetana Sotero e la vicepresidente Giovanna Capurso.