Via Imbriani, svincolo per lama di Macina; via Giovanni Bovio, incrocio con via Don Pancrazio Cucuzziello; via Luigi Papagni, incrocio con via Giuseppe Di Vittorio e via Fondo Noce; via Giovanni Bovio, incrocio con via Paternostro. Sono i quattro incroci in cui tra venti giorni saranno operativi i sistemi automatici di rilevazione delle infrazioni semaforiche “photored” al codice della strada. I lavori di installazione degli impianti, difatti, sono cominciati questa mattina da lama di Macina e, nel giro di pochi giorni, procederanno verso nord. Questi servizi, così come i controlli con l’autovelox sulla strada statale 16 bis per sanzionare le violazioni per eccesso di velocità, erano stati temporaneamente sospesi nel 2014 in conseguenza all’anticipata risoluzione dei contratti stipulati dall’amministrazione comunale con le ditte fornitrici delle apparecchiature, per gravi inadempienze imputabili a queste ultime. Passare con il rosso, dunque, tornerà a costare caro agli automobilisti indisciplinati.
D’altronde la novità era stata anticipata dal Comandante della Polizia Municipale, Magg. Michele Dell’Olio, il 20 gennaio scorso, ricorrenza di San Sebastiano, nel tradizionale bilancio sull’attività dell’anno precedente. In quell’occasione il capo dei vigili urbani sottolineò che a breve scadenza sarebbe stato implementato anche il sistema di videosorveglianza urbana, “il cui utilizzo”, specificò Dell’Olio, “si è spesso rilevato utile sia per la prevenzione che per la repressione di illeciti penali, consentendo alle forze dell’ordine di individuare gli autori dei reati commessi nelle aree monitorate”.
Ebbene, le telecamere saranno installate in questi giorni al parco di San Pietro, al parco della Misericordia, al Dolmen della Chianca, in piazza Vittorio Emanuele, a largo Porta di mare (che si affaccia su via Nazario Sauro, nei pressi dell’ingresso al porto turistico) e in viale la Testa, all’altezza del teatro Mediterraneo.