Questa sera, martedì 1 marzo, alle ore 19.00, presso il Salone dell’Associazione Giovanile Chiesa Cappuccini Onlus (Don Salvino), si terrà la prima riunione per la costituzione del comitato cittadino per il NO al referendum sulle modifiche costituzionali. Lo scopo del comitato sarà quello di sensibilizzare e informare la cittadinanza sui cambiamenti previsti dal governo, su cui ancora vi è parecchia disinformazione.

Il comitato si dice contrario a un processo di revisione della Costituzione basato sul “ridimensionamento della centralità del suffragio diretto e del Parlamento, quale istituzione rappresentativa della sovranità popolare, sulla alterazione delle garanzie del bilanciamento dei poteri e sulla realizzazione di una inusitata concentrazione di poteri nelle mani dell’Esecutivo espresso da un unico partito e in particolare sulla esaltazione del ruolo dominante del Presidente del Consiglio, nel quadro di un generale soffocamento delle autonomie regionali e locali”. “È inaccettabile”, si legge nella nota, “che iniziative come queste, che incidono tanto profondamente sulla democrazia costituzionale, avvengano imponendo al Parlamento una marcia a tappe forzate. Questo strozza il confronto politico impedendo la necessaria partecipazione dei cittadini al processo decisionale su scelte che determinano un significativo cambiamento del Patto costituzionale sul quale si fonda l’unità del popolo italiano come comunità politica”.