La “Testimonianza” di Liliana Segre, recentemente insignita della cittadinanza biscegliese, letta da Antonio Todisco ha visto il Comitato Italia Viva di Bisceglie onorare lo scorso 12 febbraio la Giornata della Memoria.
All’incontro hanno partecipato, inoltre, i coordinatori della provincia Barletta-Andria-Trani, Gabriella Baldini e Ruggiero Crudele. Tra i vari argomenti trattati, l’attenzione si è rivolta sugli spiacevoli episodi di cronaca di provincia, con la svastica apparsa sulla cattedrale di Andria e un Sindaco che si è spinto a chiedere la chiusura della sede ANPI di Lecce.
“L’indifferenza, più volte stigmatizzata dalla Segre, nei suoi scritti”, ricorda nella nota il comitato cittadino di Italia Viva, “è lo spettro che rischia di far presa nella nostra realtà, via via che si spengono le voci dei testimoni, a noi la responsabilità di raccogliere il testimone e tenere alta l’attenzione, soprattutto nelle nuove generazioni, per l’affermarsi dei principi della nostra Carta Costituzionale che rifugge da qualsivoglia forma di discriminazione e di violenza”.