Novità in tema di commissione per le pari opportunità. Il bando era stato diffuso il 23 gennaio scorso con scadenza il 21 febbraio e adesso si procede verso la scelta definitiva dei nove membri che la costituiranno.
Ampia partecipazione e un soddisfacente numero di candidature, così come ci spiega l’assessore alle politiche per l’inclusione sociale Roberta Rigante sono trentadue le domande pervenute all’ufficio di presidenza del consiglio comunale.
La commissione è istituita per contrastare qualsiasi forma di violenza e di discriminazione per orientamento sessuale e identità di genere e per promuovere la diffusione di una cultura delle pari opportunità tra uomo e donna con uno sguardo attento anche alla maternità. “Il regolamento prevede che tra tutte le candidature ammesse il presidente del consiglio comunale, con la collaborazione di figure esperte e del segretario generale, esamini le candidature selezionandone ventisette da portare al primo consiglio comunale utile” – aggiunge Roberta Rigante – “Attraverso i curricula allegati alla domanda di partecipazione sarà possibile verificare le specifiche competenze nelle materie della commissione” Le nove figure, come evidenzia il regolamento approvato con deliberazione del consiglio comunale n. 116 del 14 dicembre 2018, saranno scelte in base alle proprie esperienze nei vari campi della società civile e delle politiche di parità e in ambiti riconducibili ai compiti della commissione.
“Il presidente dovrà portare in sede di consiglio ventisette candidature delle trentadue arrivate assicurando la più ampia rappresentatività territoriale, generazionale, delle peculiarità professionali e degli orientamenti politici”, la maggioranza indicherà tra queste candidature sei figure e la minoranza tre per arrivare alla composizione finale dei nove componenti. In questo modo che si garantisce un’equità assicurando piena rappresentatività all’interno della commissione a tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale.
“Tutta la documentazione sarà consegnata al presidente del consiglio comunale che si adopererà affinché al primo consiglio comunale che verrà convocato venga portato come ordine del giorno la nomina dei componenti della commissione. Entro la fine di questo mese credo si costituisca la nuova commissione”, continua l’assessore.
La commissione è organo del consiglio e della giunta e ha un compito consultivo, di proposta e di progettazione relativamente alle questioni oggetto del regolamento esprime pareri in merito al consiglio comunale e all’amministrazione su tutti gli atti che hanno attinenza con le finalità della commissione. “Ha funzioni consultive ma anche di promozione, di ricerca e diffusione di una cultura di parità” così come sottolinea l’assessore Rigante e come sottolinea lo stesso regolamento: sulla base della legge 1991 n. 125 la commissione per le pari opportunità promuove e favorisce azioni positive nella programmazione del comune. Inoltre, esercita le sue funzioni in autonomia, a stretto contatto con gli assessorati comunali e quello delegato alle pari opportunità oltre che con movimenti, persone elette nelle istituzioni e associazioni sul territorio che abbiano finalità comuni a quelli della commissione.