Un incontro sullo sviluppo sostenibile e visione integrata della città di Bisceglie, questi i temi principali dell’incontro svoltosi lo scorso 26 giugno a Palazzo Tupputi tra l’amministrazione comunale e l’assessore regionale Giovanni Giannini. “Componiamo la Città futura – Scenari di sviluppo sostenibile per Bisceglie: mobilità, ambiente, territorio” è stata l’occasione per un confronto completo e costruttivo con la massima autorità regionale in tema di Trasporti, reti e infrastrutture per la mobilità, nonché mobilità sostenibile.

Nel corso dell’incontro è stato illustrato nel dettaglio il progetto per “l’affinamento delle acque dell’impianto di depurazione, che potranno così essere utilizzate per l’irrigazione”. Ad illustrare all’assessore il progetto l’ing. Giovanni Boscia e il direttore tecnico del Gal Ponte Lama Giovanni Porcelli. Secondo quanto dichiarato dai tecnici l’impianto sarebbe di estrema “importanza per il futuro dell’agricoltura, considerando la salificazione delle falde, unica fonte di approvvigionamento delle acque nel territorio attraverso il prelevamento da pozzi artesiani. Il riuso delle acque reflue”, è stato spiegato, “consentirebbe la disponibilità di acqua a costi inferiori per gli agricoltori, il minore prelevamento dalle falde e un maggiore apporto di nutrienti (azoto e fosforo), dieci volte superiore a quello della fertirrigazione”.

A fare il punto della situazione circa una serie di interventi in corso in ambito urbano ed extraurbano sono stati il vicesindaco Angelo Consiglio e il dirigente della Ripartizione Tecnica Giacomo Losapio. L’amministrazione ha fatto sapere di avere in corso questi interventi: “infrastrutture verdi e rinaturalizzazione dell’ex impianto di depurazione in via Aldo Capitini, rigenerazione urbana sostenibile, riqualificazione del paesaggio urbano di transizione tra il borgo antico e la litoranea di levante, riqualificazione del bastione San Martino,  recupero e valorizzazione funzionale dell’ex mattatoio comunale, risistemazione piazza Margherita e del mercato centrale, rinnovo del parco autobus urbano, promozione della mobilità sostenibile, valorizzazione della rete ciclabile e riqualificazione di percorsi pedonali”.

Il dirigente regionale della sezione trasporto pubblico locale, Ing. Enrico Campanile, ha invece evidenziato “l’esigenza di integrare i servizi di trasporto pubblico in una rete più ampia, individuando punti di scambio intermodale per una connessione tra sistema urbano, extraurbano e ferroviario”.  

In conclusione, l’intervento del sindaco Angelantonio Angarano e dell’assessore Giovanni Giannini. Il primo cittadino ha “rimarcato l’importanza dei progetti analizzati per una città più vivibile e moderna”, ed ha poi sottolineato “la necessità del coinvolgimento dei cittadini in un processo di cambiamento che deve necessariamente passare attraverso una rivoluzione culturale, una visione integrata e complessiva”. L’assessore Giannini ha rimarcato “la necessità di agire con una strategia coordinata che coinvolga tutti settori, senza procedere per compartimenti stagni, avendo un senso di etica e responsabilità, attuando anche provvedimenti che all’inizio possano risultare impopolari ma che possano dare i loro frutti a lungo termine”.