Il Comune di Bisceglie ha aderito al protocollo di intesa finalizzato all’istituzione di un tavolo di concertazione pubblico e privato per il progetto “Sorelle d’Unesco – Quando l’Unesco fa la forza”.
Scopo del progetto, che vede coinvolti Unesco e Rotary Club Bisceglie, è quello di “svolgere attività di valorizzazione per il sito archeologico del Dolmen ‘La Chianca’ che rientra fra i beni culturali di straordinaria importanza dal punto di vista storico-artistico e paesaggistico iscritti nel programma ‘Heritage for culture of peace’. L’idea alla base del progetto è quello di rivalutare i luoghi Unesco dando loro “maggiore accessibilità e incrementando le ore di permanenza attraverso una maggiore costruzione di esperienze turistiche”.
Andando più bello specifico il progetto prevede l’uso “di nuove tecnologie per la promozione dei luoghi storici”, ma anche “la creazione di un’offerta unica e integrata al cosiddetto turismo esperienziale, soprattutto in chiave slow food ed enogastronomica”. Inoltre Rotary e Unesco vogliono fare del principale Dolmen biscegliese una “destinazione di forte appeal internazionale profilando un pacchetto da istituzionalizzare e da veicolare attraverso una proposta concertata tra pubblico e privato”. Per il raggiungimento di questi obiettivi le associazioni hanno previsto il coinvolgimento della Regione Puglia e della Regione Basilicata, il protocollo di intesa ha una durata prevista di tre anni.