Resta alla vice presidenza nazionale della Fiva, Federazione italiana venditori ambulanti della Confcommercio il biscegliese Andrea Nazzarini, anche presidente Fiva per le province Bari e Bat. Lo ha deciso il Consiglio Generale della Federazione nella riunione di lunedì 1° marzo. Ad Andrea Nazzarini è stata anche conferita la delega per le regioni del Sud.
“Il commercio ambulante e su aree pubbliche – ha detto Nazzarini nel corso della riunione del Consiglio – sta affrontando un momento del tutto particolare, e non soltanto per le conseguenze della pandemia. Sul territorio vi è l’esigenza di una riqualificazione delle aree mercatali dove aumenta il numero dei posteggi vuoti e di una loro redistribuzione per migliorare le capacità di servizio e di sviluppo delle imprese. Siamo fortemente preoccupati per le chiusure, spesso indiscriminate, dei mercati e soprattutto per il blocco delle fiere che rappresentano non solo occasione di commercio ma un pezzo di tradizione che è ormai fermo da più di un anno e i cui operatori sono allo stremo”.
“Mi auguro – ha proseguito Nazzarini – che Governo ed Enti Locali comprendano questo stato d’animo e che adottino le necessarie misure non solo di ristoro ma di ripresa e rilancio delle attività su aree pubbliche, insieme al riconoscimento di talune richieste, come quella del lavoro usurante, che sono particolarmente a cuore degli operatori. L’ambulantato pugliese con le sue oltre 15.000 imprese e più di 27.000 addetti, rappresenta uno spaccato importante della categoria nazionale e dell’intero tessuto economico regionale. Dobbiamo lavorare tutti perché si possa ripartire”.
“Ad Andrea le congratulazioni da parte dell’intera famiglia della Confcommercio di Bari e Bat per questo riconoscimento, a conferma dell’ottimo lavoro svolto in questi anni, di cui non avevamo naturalmente alcun dubbio. Ha ragione quando dice che si deve lavorare tutti insieme per ripartire, infatti la confederazione è al fianco della Fiva in questo momento difficile proprio per il rilancio del settore che è tra quelli che più stanno soffrendo a causa delle restrizioni della pandemia e per i quali mancano ancora certezze sulla ripartenza, ci riferiamo in particolare allo spaccato relativo a fiere e sagre”, conclude Leo Carriera, direttore Confcommercio Bari-Bat.