La scomparsa di Licia Sangilli (a destra in foto), cofondatrice di Confcommercio ha scosso gli animi ed i cuori di tutti coloro, colleghi e clienti che hanno avuto il piacere di conoscerla. A distanza di qualche giorno i colleghi di Confcommercio Bisceglie hanno voluto ricordare Licia Sangilli.
Sono stati così tanti i messaggi e i manifesti murali di cordoglio, ma, soprattutto, è stata così tanta la gente che è venuta in visita alla salma ed ha partecipato al rito funebre della nostra Licia Sangilli che faremmo fatica a ringraziarli tutti personalmente per esserci stati vicini in questo triste momento per noi, per Confcommercio, per la famiglia.
Con Licia abbiamo scritto la storia di Confcommercio a Bisceglie, quella degli inizi quando l’entusiasmo e la dedizione supplivano alla mancanza di esperienza; poi quella della crescita costante dell’Associazione, quando all’esperienza acquisita si aggiungeva la volontà di aggiornarci continuamente; quella della storia più recente in cui insieme avevamo realizzato una diversificazione dei servizi che ritenevamo utili per i nostri soci.
Licia aveva studi medi superiori, ma possedeva un intuito non comune per le problematiche finanziarie cui riusciva a dare risposte competenti e che l’hanno resa coprotagonista di tutte le decisioni fondamentali della nostra attività.
Aveva il culto del lavoro e lo amava oltremodo, ma oltre a questa qualità, Licia ne aveva un’altra fondamentale: una forte carica di umanità che la portava ad essere la confidente di chi si rivolgeva a lei, convinta che la comprensione delle problematiche potesse rivelarsi utile alla soluzione professionale dei problemi prospettati. Se i muri potessero parlare, direbbero della sua non comune capacità di ascolto e dell’infinita disponibilità che mostrava, sempre con il sorriso sulle labbra, anche quando l’assillo dell’interlocutore avrebbe messo a dura prova la pazienza di chiunque. In presenza di dubbi anche noi ci rivolgevamo a lei certi che, se non immediatamente, avrebbe trovato la soluzione al problema prospettato. Ci rendiamo conto che adesso non sarà più così; faremo fatica ad entrare in sede al mattino e non trovare più Licia. Tuttavia dobbiamo andare avanti e lei comunque continuerà ad esserci perché inevitabilmente faremo riferimento al suo patrimonio esperienziale che ci lascia. Ci mancherai Licia.
Ci mancheranno le tue osservazioni sempre pertinenti; la tua capacità di mediare; il tuo sorriso che spesso aveva il senso di: “tranquilli, una soluzione la troviamo”.
Questo era Licia per noi; questo era Licia per Confcommercio.
Nel ringraziare, dunque, quanti ci sono stati vicini in questo momento diciamo loro che non ci fermeremo e continueremo ad impegnarci anche nel nome di Licia.
Ciao Licia: sei stata e sarai sempre tutti noi.