Il prossimo 31 gennaio andranno in scadenza i contratti degli Oss (Operatore socio sanitario), molti dei quali assunti tramite avviso pubblico vista l’emergenza Covid.

La pandemia dallo scorso mese di marzo ha portato ad un lavoro intenso e complicato da parte degli Oss, al fianco di medici ed infermieri con l’intento di dare il proprio valido contributo esponendosi anche a rischi. Un’esperienza mai vissuta prima da questa categoria che con coraggio e senso del dovere non si è tirata indietro nel momento in cui è stata chiamata in causa.  

Una situazione contrattuale rischia di far saltare posti di lavoro che nel corso di questi mesi hanno prodotto un’esperienza importante a livello assistenziale per essere poi sostituiti con altri operatori che inevitabilmente avranno bisogno di tempo per raggiungere le competenze di chi li ha preceduti in un Covid Hospital come quello di Bisceglie.

Questa mattina nei pressi dell’ospedale Vittorio Emanuele II di Bisceglie medici ed infermieri hanno espresso la loro gratitudine e solidarietà agli operatori attraverso un flash mob. Un gesto simbolico che nella sua semplicità dimostra vicinanza verso gli Oss che vedono sempre più avvicinarsi la scadenza del loro contratto e che chiedono alla Regione una soluzione.