Scattano oggi, venerdì 1 aprile, le nuove regole per il contenimento del Covid 19. In molti luoghi si potrà entrare senza green pass, in altri servirà solo quello base. Non cambiano invece le regole per l’isolamento di chi è positivo: 7 giorni se si è vaccinati, 10 se non si è immunizzati o se l’ultima dose è stata fatta da più di 120 giorni.
Cambia invece la quarantena per chi ha avuto contatti stretti con contagiati: l’autosorveglianza, «con l’obbligo di indossare Ffp2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto» vale adesso sia per chi è vaccinato sia per chi non lo è.
Ecco cosa cambia da oggi.
Dove rimane obbligo di green pass fino al 30 aprile
Dal 1° al 30 aprile, il green pass rafforzato — che si ottiene se si è vaccinati da meno di 120 giorni oppure guariti — sarà obbligatorio per: piscine, palestre, sport di squadra e di contatto, centri benessere (anche all’interno di strutture ricettive) al chiuso, spogliatoi e docce, convegni e congressi, centri culturali, centri sociali e ricreativi al chiuso, feste, comprese quelle dopo le cerimonie, sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò, sale da ballo e discoteche, cinema, teatri, palazzetti dello sport, strutture sanitarie. Dal 1° maggio non servirà più la certificazione verde.
Dove è richiesto il green pass base
Dal 1° al 30 aprile il green pass base, che si ottiene con certificato di vaccinazione, di guarigione, oppure con tampone antigenico (valido 48 ore) o molecolare (valido 72 ore) sarà obbligatorio per accedere a: bar e ristoranti al chiuso, concorsi pubblici, corsi di formazione pubblici e privati, colloqui in carcere, spettacoli all’aperto, stadi, aerei, treni, navi e traghetti (esclusi i collegamenti nello Stretto di Messina e con le Isole Tremiti), pullman turistici oppure che effettuano i collegamenti tra regioni. Dal 1° maggio non servirà più la certificazione verde per nessuno di questi luoghi.
Mascherine chirurghe e Ffp2
In tutti i luoghi al chiuso dal 1° al 30 aprile è obbligatoria la mascherina chirurgica. In discoteca la mascherina può essere tolta al momento del ballo. Nei bar e ristoranti deve essere indossata quando non si è al tavolo. Nei seguenti luoghi è invece obbligatorio indossare la Ffp2: aerei, navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale, treni, pullman turistici oppure per il collegamento di regioni diverse, autobus, metropolitane, tram, scuolabus, funivie, cabinovie e seggiovie con cupola paravento, cinema, teatri, sale da concerto, competizioni sportive all’interno dei palazzetti dello sport.
Obbligo vaccinale sul lavoro
Fino al 15 giugno 2022 rimane l’obbligo vaccinale per alcune categorie professionali — personale scolastico e forze dell’ordine — e per gli over 50 ma per andare al lavoro sarà sufficiente esibire il green pass base, che si ottiene con il tampone. Per il personale sanitario e i dipendenti delle Rsa l’obbligo vaccinale rimane fino al 31 dicembre 2022. Chi non è in regola deve essere sospeso da funzioni e stipendio fino a quando non risulterà in regola con le vaccinazioni.