PUBBLIREDAZIONALE – Per chi vuole sentire il profumo del mare. Per chi vuole innamorarsi della cucina tipica biscegliese. Per chi vuole vivere un’esperienza che va oltre un pranzo o una cena, fino a diventare forma di conoscenza, persino comunione con il territorio. “Cosimino – Cibo di Mare“, ristorante di Bisceglie situato in via Prussiano, ci mette presto a diventare luogo del cuore. Speciale il menù, che mette ovviamente il mare in primo piano. Speciale la location, che consente di entrare in un mondo elegante e accogliente. Speciale la qualità delle materie prime utilizzate, anche grazie alla perizia e alla conoscenza di Angelo Belsito, chef di “Cosimino”.

In questo modo lo storico ristorante biscegliese, considerato unanimemente tra i simboli della cucina made in Puglia, ha conquistato e conquista quotidianamente avventori della zona e turisti provenienti da ogni dove. Questo anche grazie a una partnership che sta dando frutti anche migliori di quanto si potesse sperare. Parliamo della “liaison” con il lido Conchiglia. Gli chef dello stabilimento biscegliese hanno infatti svolto un intenso periodo di formazione presso “Cosimino”, facendo tesoro dei consigli di Belsito. Non è un caso che il legame tra le strutture sia così saldo da essere messo in primo piano a livello comunicativo nel lido. E non a caso i turisti che lo provano, spontaneamente scelgono di provare anche la “casa madre”.

Anche in questo modo “Cosimino – Cibo di Mare” diventa luogo di mondo e di gusto, di sapori con pochi eguali. A frequentarlo, una tipologia di clienti vasta e propensa a scoprire le tipicità della cucina pugliese in particolare biscegliese.

Tra le portate che destano più scalpore ci sono sicuramente i frutti di mare. Un piatto che non smette di colpire i clienti, di stimolarne la curiosità, di incontrarne il gusto. E che puntualmente fa centro. Merito della freschezza dei prodotti proposti, degli abbinamenti pensati dallo chef. E poi primi, secondi piatti, contorni, dessert. Tutto concorre a rendere “Cosimino – Cibo di Mare” il simbolo di una cucina che si fa cultura, di una cultura che si siede a tavola e si fa conoscere. Con naturalezza, semplicità, raffinatezza.

Da Bisceglie a tutto il mondo. Nello spazio di una cena o di un pranzo. Le belle storie si raccontano anche così.