Dopo le accese polemiche che sono seguite all’annuncio del riordino ospedaliero, è stato costituito un comitato cittadino per la difesa dell’ospedale di Bisceglie, al quale hanno già aderito alcune note personalità della società biscegliese quali il Generale Pasquale Preziosa, Tommaso Fontana, Pasquale D’Addato, Leo Carriera, Lella Di Reda, Luciana Ferrante e Maria Rosaria Basile. Il segretario di tale comitato sarà Enzo Storelli.
“È un comitato che non ha colore politico”, spiega il sindaco Angarano, “composto da personalità insigni e rappresentative della Città. L’obiettivo è la difesa del nostro ospedale, un bene di tutti, intraprendendo azioni affinché venga scongiurata la chiusura del punto nascita di Bisceglie e il ‘Vittorio Emanuele II’ riprenda il percorso per la classificazione di ospedale di primo livello. La partecipazione resta aperta ad altre personalità della Città che vogliano farne parte. La prima iniziativa è una petizione, con la raccolta delle firme già in corso in diversi punti della Città grazie all’attivismo e alla compattezza di assessori e consiglieri. Altre iniziative saranno valutate nel corso del consiglio comunale di domani. Siamo in costante contatto con i parlamentari del territorio. L’appello è all’unione, al di là di schieramenti e appartenenze politiche, perché su questo argomento così delicato le divisioni sono solo deleterie e danneggiano la comunità. Cosi come auspichiamo che sul tema dell’ospedale non si facciano altre speculazioni”.
“Sono giornate concitate di grande lavoro fra riunioni, contatti a tutti i livelli istituzionali e di coordinamento di tante iniziative finalizzate a far sentire alta la voce della città”, conclude il sindaco di Bisceglie.