Dalle scuole elementari alle superiori, gli alunni vaccinati e guariti (qualunque sia il numero dei positivi in classe) da oggi non saranno più soggetti alla didattica a distanza: per loro, come anche per i bambini esentati per motivi di salute, è sempre prevista la presenza in aula. Si dimezza invece la quarantena richiesta ai non vaccinati, che passa da 10 a 5 giorni. E dunque, anche chi è già a casa in Dad da almeno 5 giorni potrà tornare a scuola subito dopo aver fatto il tampone.
Le nuove regole per la quarantena a scuola che entrano in vigore da lunedì riguarderanno tutti, anche le migliaia di studenti che sono già a casa in didattica a distanza a causa di casi di positività riscontrati nelle loro classi. Le nuove norme sono infatti retroattive. E dunque, già da lunedì, dovranno rientrare a scuola tutti gli studenti vaccinati o guariti delle scuole elementari che si ritrovano in classe più di cinque compagni positivi e tutti quelli delle medie e delle scuole secondarie che hanno almeno due casi positivi.
In classe torneranno anche moltissimi bambini dell’asilo: le nuove norme infatti alzano a cinque casi il minimo per la Dad. Quindi le classi che erano già a casa per un solo positivo, dovranno tornare a scuola già da lunedi. Rientro in aula anche per chi è in quarantena da almeno cinque giorni e avrebbe dovuto farne altri cinque: con il dimezzamento dei tempi della Dad rientro anticipato per tutti ma solo dopo l’esito negativo di un tampone.