Sono comparse da qualche giorno delle foto che ritraggono una grave lesione di parte delle mura della città antica ubicate nei pressi del bastione San Martino. La notizia si è diffusa tramite social network sino ad arrivare sulle pagine di cronaca locale della Gazzetta del Mezzogiorno. Ovviamente nel mirino dell’opinione pubblica sono subito andati a finire i lavori di restauro delle antiche mura consegnate alla cittadinanza lo scorso agosto. Sono da subito partite le speculazioni circa una cattiva esecuzione delle opere o una cattiva gestione delle stesse da parte del comune. La realtà in verità è molto più semplice. La notte tra Crepa mura bastione San martino 1il 23 e 24 ottobre scorso un’automobile guidata presumibilmente da una giovane donna avrebbe impattato il muro non riuscendo a compiere la manovra di svolta su via Trieste provenendo da via Cristoforo Colombo. Le voci circa questo presunto incidente si erano diffuse già il giorno successivo. A darcene conferma oggi è stato in prima battuta l’assessore ai lavori pubblici del comune di Bisceglie Vincenzo Valente : “Un’autovettura ha colpito il muro delle scalinate nei pressi del bastione San Martino. Sfortunatamente il sinistro non è stato denunciato e i coinvolti non si sarebbero neanche recati al pronto soccorso dell’ospedale. Per questo motivo ci risulta difficile rintracciare l’autore del danno”.
Successivamente, a distanza di poche ore, il comune è intervenuto in maniera ufficiale sul caso, dichiarando che questa mattina è stata effettuato un sopralluogo tecnico. La perizia tecnica è stata svolta dalla ditta incaricata di eseguire i lavori e dal dirigente dell’ufficio tecnico comunale arch. Giacomo Losapio.  L’esito delle verifiche svolte attorno al tratto di mura  ha confermato quanto detto in precedenza: “Le lesioni presenti sono dovute all‘impatto sui conci di un’autovettura, non ancora identificata, come si evince anche dai numerosi frammenti di vetro sull’asfalto provenienti dai fanali della stessa autovettura e dall’altezza del piano stradale del punto di impatto“.