Dalla data odierna la Polizia Municipale di Bisceglie, nel rispetto delle indicazioni ricevute dalla Prefettura di Barletta Andria Trani e della Sezione Provinciale della Polizia Stradale, ha ripreso i servizi di controllo per le violazioni di eccesso di velocità sulla strada statale 16 nel tratto che attraversa il territorio comunale. Lo si apprende da un comunicato stampa della Polizia Municipale. E’ bene sottolineare che la strada in questione è quella comunemente conosciuta come strada statale 16 bis, l’arteria extraurbana che circumnaviga la nostra città. La vecchia statale 16 Adriatica, che attraversa Bisceglie e collega con Trani (dopo il Ponte Lama) e Molfetta (dopo la zona industriale), è stata ceduta dallo Stato ed è diventata strada comunale e, di conseguenza, via Imbriani nel tratto verso Molfetta e via Giovanni Bovio nel tratto verso Trani. Di conseguenza la strada extraurbana prima denominata “strada statale 16 bis” è diventata “strada statale 16”.

“Il servizio è effettuato da agenti di Polizia Municipale in divisa che posizionano la autovettura istituzionale nella piazzola di sosta in modo da renderla ben visibile agli automobilisti”, si legge nella nota stampa. “Durante le rilevazioni con l’autovelox sono azionati i lampeggiatori blu del veicolo di servizio oltre ad essere azionato anche l’indicatore luminoso che riporta la scritta ‘controllo della velocità’. A circa 400 metri dalla postazione di controllo è posizionato preventivamente un cartello mobile di preavviso del controllo elettronico della velocità aggiuntivo rispetto ad ulteriori cartelli installati in modo fisso. Altro cartello mobile è posizionato nelle immediate adiacenze della postazione di controllo. Si rispettano in tal modo le indicazioni della ‘circolare Maroni’, per cui i controlli di polizia stradale in cui è utilizzato l’autovelox devono essere ‘ben visibili’ dagli utenti della strada. Si evidenzia inoltre che sul tratto stradale ove si effettuano i controlli è installata, nel rispetto delle distanze previste dalla normativa vigente, idonea segnaletica verticale che indica il limite di velocità di 90 km/h”.

“Il misuratore elettronico di velocità (autovelox), come previsto dalla recente sentenza della Corte Costituzionale n. 113 del 18.06.2015, oltre ad essere debitamente omologato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con decreto prot. 103683 del 30.12.2010, risulta munito di certificato di taratura effettuato da centro accreditato TESI in data 17/02/2015 e con scadenza in data 17/02/2016. L’autovelox utilizzato è nuovo di fabbrica ed è prodotto dalla ditta ELTRAFF”, termina il comunicato della Polizia Municipale. “A breve, allorquando saranno inoltrati ai trasgressori i verbali delle violazioni rilevate, sarà possibile visionare sul portale web del comune di Bisceglie la fotografia del veicolo sanzionato inserendo apposite credenziali riportate sull’atto sanzionatorio. Sulla foto saranno riportati i seguenti dati: data e ora dell’infrazione, velocità rilevata, limite di tolleranza del 5% rispetto alla velocità massima consentita”.