E’ giunto alla sua fase conclusiva il progetto contro i disturbi alimentari “Pellicole di Vita”, ideato, finanziato e promosso dalla Fondazione Dcl (Donare – Condividere – Liberare) per gli alunni delle scuole secondarie di primo grado della città. Martedì 15 marzo alle 19, infatti, a Palazzo Tupputi, si terrà la premiazione del cortometraggio realizzato dai ragazzi che più aderisce alle tematiche affrontate lungo tutto il percorso didattico.
Il progetto si è articolato in tre fasi specifiche, quali la proiezione del film “Briciole” di Ilaria Cirino, i dibattiti tenuti dai coordinatori dell’iniziativa, Rosalia Gentile, specializzanda in psicoterapia dell’infanzia e dell’adolescenza, Elisa Colamartino, educatrice professionale, Mauro Di Molfetta, psicologo clinico, e Sonia Storelli, pediatra, e infine la realizzazione dei cortometraggi da parte degli stessi alunni in base alla loro visione del problema. Il progetto, infatti, si è posto come obiettivi prevenire i disturbi del comportamento alimentare nelle scuole e demolire il “muro” di silenzio e sofferenza dietro il quale spesso si nascondono i ragazzi.
La giuria tecnica, presieduta dal giovane attore e regista Francesco Sinigaglia, valuterà i lavori secondo criteri di aderenza al tema, dell’originalità, della qualità audio – video e del grado di coinvolgimento emotivo. Al vincitore o a ciascun membro del gruppo di lavoro vincitore verrà assegnata una borsa di studio pari a € 500,00 e un premio di € 300,00 alla scuola di appartenenza del singolo o del gruppo.
Nel corso della serata interverranno la Garante dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Puglia, Rosy Paparella, il sindaco Francesco Spina, l’assessore ai servizi sociali Vincenzo Valente.