“Un ospedale che si va arricchendo e una assistenza territoriale che vanta già un poliambulatorio tra i più completi del territorio: questa è la sanità oggi a Bisceglie”: con queste parole esordisce Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt, elencando le attività avviate e che si stanno concludendo in riferimento all’ospedale di Bisceglie.
“L’ospedale di Bisceglie è in una fase importante di crescita e riqualificazione“, continua Delle Donne, “tra circa un mese sarà trasferita l’unità operativa di Medicina dall’ospedale di Trani con 30 posti letto di cui 10 dedicati al post acuzie. Subito dopo sarà la volta della unità operativa di Geriatria con 10 posti letto, al momento attiva all’ospedale di Canosa”. Altre novità sono rappresentate dalle migliorie portate all’unità operativa di Medicina come la vasca (in foto a sinistra) per consentire ai pazienti allettati di essere lavati in totale sicurezza.
“Con delibera n.1686 del 3/10/2018”, informa la nota stampa, “la Direzione Strategica della Asl Bt ha approvato lo studio di fattibilità tecnica ed economica della rifunzionalizzazione e adeguamento a norma del Pronto Soccorso che prevede, solo per citare alcuni particolari, posti letto dedicati all’osservazione breve intensiva, due postazioni in sala rossa e la camera calda”.
Delle Donne vira poi sul tema che riguarda il reparto di Cardiologia e che ha visto le sigle Fials e Confsal rivolgersi al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano (leggi qui), “Rispetto alla riduzione dei posti letto della Cardiologia e alla trasformazione in servizio della stessa entro la fine dell’anno, ribadisco che si tratta di elementi contenuti nel piano di riordino ospedaliero della Regione Puglia e nel DM 70 che per gli ospedali di base prevede un servizio di Cardiologia e non una unità operativa. In ogni caso, così come già sottolineato più volte, il numero di cardiologi al momento presenti non consente di mantenere attivi i 12 posti letto: al momento sono attivi 6 posti letto, grazie ad una articolazione del lavoro dei cardiologi che prevede turni aggiuntivi. Mi preme però sottolineare”, continua il Direttore Generale Asl Bt, “che proprio a Bisceglie si stanno concentrando una serie di attività che potenziano nel breve e nel medio periodo l’assistenza sanitaria. Tra l’altro, nel passato più recente sono state attivate le nuove sale operatorie e il nuovo reparto di rianimazione. E altre attività di arricchimento dell’offerta sanitaria sono in programma. E non solo a Bisceglie. Trani, infatti”, chiosa Delle Donne, “a pochi chilometri di distanza ospita altri importanti servizi: è in fase di aggiudicazione una nuova risonanza magnetica, le attività operatorie in day surgery fanno registrare numeri sempre in aumento e tra ottobre e novembre sarà consegnato anche un arco sterile”.