Da lunedì 15 maggio via Piave sarà interessata da una serie di limitazioni a transito e sosta veicolare, per consentire le operazioni di demolizione dell’ex sede dell’Hotel Europa e dell’edificio attiguo e la successiva costruzione di fabbricati per abitazioni civili, ubicati sul suolo di via Piave e via Camere del Capitolo.

Lo ha stabilito un’ordinanza firmata dal comandante della polizia municipale Michele Dell’Olio e apparsa sull’albo pretorio comunale nella giornata di venerdì 12 maggio.

Nello specifico, l’ordinanza in questione stabilisce il divieto di transito e sosta (con rimozione forzata del veicolo), ad eccezione di quelli autorizzati per i lavori, su entrambi i lati di via Piave, dall’incrocio con via Imbriani a quello con via Simone, nel tratto corrispondente all’area di cantiere.

Verrà inoltre disposto l’obbligo temporaneo di deviazione del traffico proveniente da via Imbriani e diretto in via Piave in direzione Corato e di quello proveniente dal senso di marcia opposto, che sarà deviato in direzione di via Isonzo: le deviazioni saranno caratterizzate da transenne con recinzione reticolata plastificata, lasciando uno spazio di almeno tre metri per il transito dei veicoli di soccorso e dei residenti della zona. Le deviazioni dovranno essere opportunamente comunicate con apposita segnaletica informativa che indichi inoltre il percorso alternativo.

La segnaletica stradale relativa ai depositi, alle opere e ai cantieri sulla sede stradale sarà installata dalla ditta esecutrice dei lavori a sue spese. L’ordinanza dispone inoltre che l’area di cantiere dovrà essere recintata giorno e notte e posta in sicurezza al termine della giornata di lavoro. Nell’area interessata, infine, dovrà essere istituita e transennata una fascia di carreggiata di almeno un metro e 30 centimetri per il transito in sicurezza dei pedoni.

Il tempo stimato per il termine delle limitazioni è di trenta giorni. L’ordinanza, comunque, stabilisce che le stesse potranno proseguire fino al termine dei lavori, se questi ultimi dovessero durare più di un mese.