“Chi segue il mio operato sui social network è a conoscenza del mio largo utilizzo di “Municipium”, l’app fornita dall’attuale amministrazione comunale. Sono molteplici le occasioni in cui ho avuto modo di criticarne il funzionamento impegnandomi a segnalare le problematiche quotidiane della nostra città, sfortunatamente, mai totalmente risolte. Tuttavia, l’app concede anche la possibilità di suggerire modifiche e miglioramenti da applicare all’arredo urbano, alla viabilità e a tutte le criticità presenti nella nostra città”. Esordisce così la nota di Marco Di Leo, candidato consigliere comunale alle amministrative del 2018 per la lista civica Bisceglie d’Amare.

“Tempo fa ho sottolineato come fosse necessario mettere in sicurezza alcune arterie della nostra cittadina”, continua Di Leo, “senza mai ricevere risposta dai nostri amministratori: sarebbe utile l’installazione, nei pressi degli asili nido e di tutti i plessi scolastici, di attraversamenti pedonali con segnalazione luminosa e sensore di rilevamento per l’individuazione del pedone. I costi di gestione sono molto bassi, mentre per la realizzazione ci si potrebbe rivolgere al bando del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) per i comuni: “Contributi in favore dei Comuni per la realizzazione di progetti relativi a investimenti nel campo dell’efficientamento energetico e dello sviluppo territoriale sostenibile”.

“Tra le operazioni ammissibili per le quali sfruttare i 170mila euro attribuibili a tutti i comuni con una popolazione compresa tra 50.001 e 100.000 abitanti, fascia che comprende la nostra Bisceglie vi sono: messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale, interventi in materia di mobilità sostenibile e interventi volti allo sviluppo sostenibile. È possibile realizzare anche interventi volti all’efficientamento dell’illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica: tutto ciò sarebbe funzionale considerando che la spesa per la corrente elettrica, confrontando solo il primo trimestre degli anni 2018 e 2019, è salita di oltre tremila euro. È possibile realizzare buona parte degli interventi elencati”, prosegue Marco Di Leo, “e quindi usufruire del contributo a fondo perduto a patto che i lavori comincino entro il 31 ottobre 2019”.

“Non posso certamente condividere l’operato dell’amministrazione Angarano” conclude Di Leo, “tuttavia, se realizzato quanto ho elencato poc’anzi, sarà l’intera comunità biscegliese a beneficiarne e, da semplice cittadino, non potrò che esserne felice. La scadenza del bando ormai prossima però mi preoccupa: l’attuale amministrazione è a conoscenza di quanto ho esposto? Sono previsti interventi di questo tipo o dovremo assistere all’ennesima rinuncia di partecipazione ai bandi risultando, ancora una volta, immobili come da quasi due anni?”