Il movimento civico culturale DifendiAMO Bisceglie annuncia l’avvio di una raccolta di sottoscrizioni per le “domande di rimborso delle somme già maturate spettanti ai titolari di Green card per gli anni 2017 e 2018”. La raccolta delle sottoscrizioni si svolgerà nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 17 alle ore 20, a partire da lunedì 2 settembre, nella sede del movimento in via Campanella 16 a Bisceglie.

“Le somme maturate verranno richieste con esplicito riferimento agli atti normativi e regolamentari già approvati e vigenti nel Comune di Bisceglie”, spiega il presidente del movimento Flavio De Feudis, “lo stesso sindaco Angarano ha dichiarato formalmente, come risulta dai verbali del consiglio comunale, che i crediti maturati per gli anni 2017 e 2018 saranno rimborsati ai cittadini. Nonostante i regolamenti vigenti, mai modificati o abrogati finora, e nonostante l’impegno formale del sindaco, a tutt’oggi risulta stanziata una piccola somma per il 2017 e assolutamente nulla per il 2018 e 2019”.

DifendiAMO Bisceglie prosegue ancora spiegando “il nostro movimento scende in campo direttamente e gratuitamente per difendere i cittadini rispetto a quelle che sono gravi lesioni di diritti acquisiti. Per altro la scellerata scelta di non finanziare più la Green card sta contribuendo a determinare l’abbandono dei rifiuti nelle campagne da una parte dei biscegliesi che risultano disincentivati a portare i rifiuti presso le isole ecologiche e non trovano più neanche i servizi delle isole ecologiche mobili istituiti dalla precedente amministrazione Spina”. Tutto questo, sempre secondo il movimento civico culturale, avrebbe portato alla “proliferazione di roghi di rifiuti abbandonati, nocivi per la salute dei cittadini, per i quali il movimento ha già presentato esposto alle autorità competenti”.

DifendiAMO Bisceglie conclude invitando i cittadini a recarsi nella sede del movimento nei giorni indicati e a “a portare con sé le copie fotostatiche delle tessere personali Green Card e i propri documenti di riconoscimento, nonché copia della documentazione comprovante il credito maturato”.