Continua il dibattito politico sulle criticità della raccolta differenziata porta a porta. Tra gli insoddisfatti, sia nei riguardi dell’amministrazione comunale, sia del lavoro di Camassambiente i consiglieri comunali di opposizione Pierpaolo Pedone e Giorgia Preziosa, appartenenti al gruppo misto.
“È emergenza sanitaria o morale? – si legge nel comunicato scritto dai due consiglieri – In questi ultimi giorni, leggendo vari articoli di stampa o interventi sui blog che riguardano le criticità del sistema raccolta rifiuti a Bisceglie, ci siamo chiesti se sia più urgente risolvere la prima o la seconda emergenza”.
“Dal punto di vista tecnico – proseguono – sulla raccolta rifiuti appaiono più o meno condivisibili gran parte delle soluzioni prospettate dai vari soggetti, come appare altrettanto chiara una responsabilità della Camassa per l’attuale disservizio, all’unisono con l’amministrazione Spina che a ben volere è quanto meno responsabile ‘in vigilando’ per non aver saputo prevenire ed evitare i disservizi, nonostante governi la città da dieci anni“.
“Noi riteniamo che la vera emergenza sia quella morale di questa classe politica e di governo – continuano i consiglieri di opposizione – Lo scoperchiamento del vaso di Pandora, che la interdittiva prefettizia ha determinato, ha portato alla ribalta della cronaca nazionale (ove non bastassero le tematiche affrontate dalla trasmissione ‘Striscia la notizia’) comportamenti di questa amministrazione rilevanti negativamente sul piano morale che certificano la inadeguatezza di questa amministrazione, con il rischio che anche in questa bella città, come in gran parte della nazione, prevalga quel senso diffuso di antipolitica deleterio per la democrazia”.
In chiusura, i due consiglieri hanno espresso la loro solidarietà a Sergio Silvestris, vittima di una violenta aggressione nella giornata di lunedì: “Siamo entrambi vicini a Sergio Silvestris – dichiarano Preziosa e Pedone – auspichiamo che questo clima di tensione finisca quanto prima”.